MILANO. La Diocesi piu' grande d'Italia rende omaggio al suo padre3 piu' illustre. Alle 12,30 aperta la camera ardente del cardinale Martini la cui salma e' esposta nel Duomo di Milano. E' prevista l'apertura della cattedrale nella notte tra oggi e domani mentre i funerali verranno celebrati alle 16 di lunedi' (il Duomo chiudera' alle 11.30 e riaprira' alle 14.30). Secondo la tradizione, la salma verra' tumulata in Duomo, presso l'altare del Crocifisso.
Carlo Maria Martini e' morto ieri pomeriggio. Le condizioni del grande cardinale gesuita erano gravissime e giudicate irreversibili gia' da giovedi' sera. E chi gli e' stato accanto sapeva che gli restavano solo "poche ore" di vita. Cosi' come Giovanni Paolo II, anche Martini soffriva del morbo di Parkinson. L'Arcivescovo emerito di Milano, gia' dalla meta' di agosto, non era piu' stato in grado di alimentarsi spontaneamente. Il cardinale era ricoverato al collegio Aloisianum di Gallarate (Varese), dove viveva dal 2008. Aveva 85 anni.
Carlo Maria Martini e' morto ieri pomeriggio. Le condizioni del grande cardinale gesuita erano gravissime e giudicate irreversibili gia' da giovedi' sera. E chi gli e' stato accanto sapeva che gli restavano solo "poche ore" di vita. Cosi' come Giovanni Paolo II, anche Martini soffriva del morbo di Parkinson. L'Arcivescovo emerito di Milano, gia' dalla meta' di agosto, non era piu' stato in grado di alimentarsi spontaneamente. Il cardinale era ricoverato al collegio Aloisianum di Gallarate (Varese), dove viveva dal 2008. Aveva 85 anni.