TRANI. I Carabinieri della Compagnia di Trani hanno arrestato un 20enne incensurato del luogo, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per rapina aggravata e continuata emessa dal GIP del Tribunale di Trani su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Il giovane, in concorso con un altro soggetto già assicurato alla giustizia, è ritenuto responsabile di due rapine commesse a Corato ai danni di altrettante tabaccherie site rispettivamente in via Castel del Monte e in Corso Garibaldi. In particolare lo scorso 20 agosto alcuni giovani, travisati da passamontagna e pistola alla mano, dopo aver colpito alla testa con il calcio dell’arma il titolare dell’esercizio commerciale, si impossessarono di 500 euro in contanti e di numerosi biglietti “gratta e vinci”. Il successivo 1 settembre invece il “colpo” fruttò un bottino di circa 9mila euro tra denaro contante, sigarette e biglietti “gratta e vinci”. Anche in questa circostanza i malfattori riuscirono a dileguarsi per le vie circostanti.
Le indagini avviate nell’immediatezza dai Carabinieri hanno consentito all’Autorità Giudiziaria di emettere l’odierno provvedimento restrittivo che segue al fermo di indiziato di delitto, già eseguito dagli stessi Carabinieri lo scorso 11 settembre, a carico di un 26enne foggiano. Quest’ultimo venne ritracciato e bloccato all’interno della sua abitazione dove i militari trovarono una pistola cal.9, esatta riproduzione di una semiautomatica priva di tappo rosso, due passamontagna e indumenti riconducibili a quelli utilizzati per i “colpi” nelle due tabaccherie. Su disposizione della Procura della Repubblica di Trani il 20enne è stato associato presso la locale casa circondariale.
Il giovane, in concorso con un altro soggetto già assicurato alla giustizia, è ritenuto responsabile di due rapine commesse a Corato ai danni di altrettante tabaccherie site rispettivamente in via Castel del Monte e in Corso Garibaldi. In particolare lo scorso 20 agosto alcuni giovani, travisati da passamontagna e pistola alla mano, dopo aver colpito alla testa con il calcio dell’arma il titolare dell’esercizio commerciale, si impossessarono di 500 euro in contanti e di numerosi biglietti “gratta e vinci”. Il successivo 1 settembre invece il “colpo” fruttò un bottino di circa 9mila euro tra denaro contante, sigarette e biglietti “gratta e vinci”. Anche in questa circostanza i malfattori riuscirono a dileguarsi per le vie circostanti.
Le indagini avviate nell’immediatezza dai Carabinieri hanno consentito all’Autorità Giudiziaria di emettere l’odierno provvedimento restrittivo che segue al fermo di indiziato di delitto, già eseguito dagli stessi Carabinieri lo scorso 11 settembre, a carico di un 26enne foggiano. Quest’ultimo venne ritracciato e bloccato all’interno della sua abitazione dove i militari trovarono una pistola cal.9, esatta riproduzione di una semiautomatica priva di tappo rosso, due passamontagna e indumenti riconducibili a quelli utilizzati per i “colpi” nelle due tabaccherie. Su disposizione della Procura della Repubblica di Trani il 20enne è stato associato presso la locale casa circondariale.