BARI. “L’approvazione di oggi in Consiglio regionale della mozione che impegna il presidente Nichi Vendola e l’assessore ai Trasporti Guglielmo Minervini a sollecitare il Governo nazionale e l’Anas per il raddoppio della Strada Statale 16 nel tratto tra Foggia e San Severo è una prima, doverosa risposta, in attesa del reperimento dei finanziamenti necessari e dell’avvio e completamento dei lavori necessari e indispensabili per cercare di fermare le stragi annunciate che hanno portato alla terribile definizione di ‘statale della morte’ di quel tratto”.
Giannicola De Leonardis, presidente della settima Commissione Affari Istituzionali della Regione Puglia, sottolinea “la tempestività delle istituzioni, che hanno risposto senza distinzioni di sorta all’appello lanciato dal territorio e dettato dal buonsenso, perché 9 morti e circa 40 feriti in una sola settimana, per fare un solo, drammatico esempio, meritano risposte immediate e non sono più tollerabili ritardi e tentennamenti. Anche alla luce delle migliorie apportate ai tratti tra Foggia e Cerignola, Foggia e Lucera, Foggia e Manfredonia con conseguente, notevole riduzione degli incidenti stradali e del numero di vittime: vittime che non possono e non devono essere quindi considerate come ‘casuali’ e il cui sacrificio deve indurre ad agire immediatamente per scongiurarne altre”. “Adesso siamo in attesa di ulteriori risposte, pronti a qualsiasi battaglia in difesa della vita e per garantire agli automobilisti sicurezza e una viabilità quantomeno accettabile” la conclusione di De Leonardis.
Giannicola De Leonardis, presidente della settima Commissione Affari Istituzionali della Regione Puglia, sottolinea “la tempestività delle istituzioni, che hanno risposto senza distinzioni di sorta all’appello lanciato dal territorio e dettato dal buonsenso, perché 9 morti e circa 40 feriti in una sola settimana, per fare un solo, drammatico esempio, meritano risposte immediate e non sono più tollerabili ritardi e tentennamenti. Anche alla luce delle migliorie apportate ai tratti tra Foggia e Cerignola, Foggia e Lucera, Foggia e Manfredonia con conseguente, notevole riduzione degli incidenti stradali e del numero di vittime: vittime che non possono e non devono essere quindi considerate come ‘casuali’ e il cui sacrificio deve indurre ad agire immediatamente per scongiurarne altre”. “Adesso siamo in attesa di ulteriori risposte, pronti a qualsiasi battaglia in difesa della vita e per garantire agli automobilisti sicurezza e una viabilità quantomeno accettabile” la conclusione di De Leonardis.