BARI. “È in discussione in Commissione bilancio il tema degli eco-bilanci, da redigere accanto ai bilanci finanziari, per valutare di anno in anno lo stato di salute della natura del nostro territorio. Alexander Langer nel 1989 ebbe a dichiarare che riteneva paradossale che le collettività non prendessero in considerazione in alcun modo, le entrate e le uscite in materia ambientale. Dopo undici anni dalle parole di Langer, il Ministero all’Economia e Finanza ha elaborato, quindi dal 2001, una relazione illustrativa al Disegno di legge di bilancio contenente informazioni in merito alle risorse finanziarie con finalità di tutela ambientale”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale de La Puglia per Vendola, Francesco Laddomada, che assistendo ai lavori della Prima commissione consiliare ha avuto modo di condividere e apprezzare le modifiche che si intendono apportare alla legge regionale n. 28 del 2001sulla “Riforma dell’ordinamento regionale in materia di programmazione, bilancio, contabilità regionale e controllo”.
“Ebbene – aggiunge Laddomada - anche la Regione Puglia ha sentito il dovere, non solo in sede di rendicontazione, ma anche in fase di programmazione, di elaborare degli allegati alla legge finanziaria regionale, in cui indicare le risorse destinate alla tutela dell’ambiente.
La Regione Puglia è tra le prime Regioni in Italia che, con l’approvazione di questa legge, si obbligherà ad illustrare le spese a finalità ambientale destinate nella programmazione economica annuale pluriennale. Attraverso sistemi di contabilità , mutuati dalla contabilità comunitaria, si permetterà una sperimentazione già per gli esercizi finanziari 2012-2014. Tale sistema permetterà di far conoscere ai cittadini quanto la Regione Puglia spende annualmente su base triennale, per esempio, per la protezione dell’aria, gestione delle acque reflue, gestione dei rifiuti, risanamento del suolo, abbattimento dei rumori, protezione delle biodiversità , gestione delle foreste".
"In qualità di segretario della commissione ambiente - conclude Laddomada - ritengo che tale proposta di legge darà contezza ai cittadini di Puglia dell’indirizzo politico ed economico in tema di salvaguardia dell’ambiente, complessivamente considerato”.
“Ebbene – aggiunge Laddomada - anche la Regione Puglia ha sentito il dovere, non solo in sede di rendicontazione, ma anche in fase di programmazione, di elaborare degli allegati alla legge finanziaria regionale, in cui indicare le risorse destinate alla tutela dell’ambiente.
La Regione Puglia è tra le prime Regioni in Italia che, con l’approvazione di questa legge, si obbligherà ad illustrare le spese a finalità ambientale destinate nella programmazione economica annuale pluriennale. Attraverso sistemi di contabilità , mutuati dalla contabilità comunitaria, si permetterà una sperimentazione già per gli esercizi finanziari 2012-2014. Tale sistema permetterà di far conoscere ai cittadini quanto la Regione Puglia spende annualmente su base triennale, per esempio, per la protezione dell’aria, gestione delle acque reflue, gestione dei rifiuti, risanamento del suolo, abbattimento dei rumori, protezione delle biodiversità , gestione delle foreste".
"In qualità di segretario della commissione ambiente - conclude Laddomada - ritengo che tale proposta di legge darà contezza ai cittadini di Puglia dell’indirizzo politico ed economico in tema di salvaguardia dell’ambiente, complessivamente considerato”.
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