LECCE. “Parlare di soluzione non risponde al vero – afferma l’assessore alle Politiche Ambientali, Andrea Guido – basti pensare che ai nostri mezzi non viene consentito di scaricare nell’impianto di Cdr di Cavallino.
“Leggo con stupore su alcuni media che l’impianto di produzione di Cdr di Cavallino è tornato in attività e ha dunque ripreso regolarmente a smaltire rifiuti solidi urbani. Si tratta di una notizia che non trova alcun fondamento. Basti pensare che i nostri mezzi da mezzogiorno di oggi fino a questo momento sono rimasti fermi davanti all’ingresso del sito di Cavallino senza poter scaricare dunque i loro rifiuti. Risolvere il problema dell’emergenza rifiuti, scoppiato nei giorni scorsi, significa consentire ai camion di poter scaricare i loro rifiuti per poterli poi smaltire. In caso contrario, si fa solo pura propaganda e non si fa il bene della città e dei cittadini che domani rischiano di ritrovarsi con i sacchetti di immondizia per strada. Apprezzo il fatto che il prefetto Giuliana Perrotta abbia convocato un vertice in prefettura per mercoledì 26 settembre, alla presenza anche dell'assessore regionale all'ambiente, Lorenzo Nicastro. Si tratta di un passaggio istituzionale significativo per venire a capo di un annoso problema. Ma intanto l’emergenza rifiuti non è stata affatto scongiurata e rischia di creare preoccupanti situazioni igienico-sanitarie proprio nel momento in cui la nostra città - con la Notte Bianca e la finale mondiale del Freestyle di calcio - è sotto i riflettori dell’Italia e del Mondo. Per questo – al di là delle chiacchiere e delle dichiarazioni di facciata – mi auguro che il problema possa trovare una reale soluzione e non solo sulla carta: i problemi si risolvono di petto, andando a verificare di persona la situazione - così come faccio io quotidianamente per cercare di dare le migliori risposte possibili ai miei concittadini - e non stando dietro ad una scrivania. Conosco bene la politica della sinistra: solo tante belle parole, ma noi abbiamo bisogno di fatti. Ce lo chiedono i cittadini. A loro dobbiamo dare risposte certe e concrete. La verità, dunque, è che l’emergenza rifiuti verrà risolta – almeno temporaneamente – con ogni probabilità solo nelle prime ore della giornata di domani quando il primo camion potrà andare a scaricare nell’impianto di Cdr. Voglio ringraziare il personale dell’Axa e dell’Ecotecnica che trascorrerà la notte all’interno dei propri mezzi in attesa che domattina vengano aperti i cancelli dell’impianto di Cavallino. Hanno dimostrato grande senso di responsabilità e sensibilità e amore verso la loro città”.
“Leggo con stupore su alcuni media che l’impianto di produzione di Cdr di Cavallino è tornato in attività e ha dunque ripreso regolarmente a smaltire rifiuti solidi urbani. Si tratta di una notizia che non trova alcun fondamento. Basti pensare che i nostri mezzi da mezzogiorno di oggi fino a questo momento sono rimasti fermi davanti all’ingresso del sito di Cavallino senza poter scaricare dunque i loro rifiuti. Risolvere il problema dell’emergenza rifiuti, scoppiato nei giorni scorsi, significa consentire ai camion di poter scaricare i loro rifiuti per poterli poi smaltire. In caso contrario, si fa solo pura propaganda e non si fa il bene della città e dei cittadini che domani rischiano di ritrovarsi con i sacchetti di immondizia per strada. Apprezzo il fatto che il prefetto Giuliana Perrotta abbia convocato un vertice in prefettura per mercoledì 26 settembre, alla presenza anche dell'assessore regionale all'ambiente, Lorenzo Nicastro. Si tratta di un passaggio istituzionale significativo per venire a capo di un annoso problema. Ma intanto l’emergenza rifiuti non è stata affatto scongiurata e rischia di creare preoccupanti situazioni igienico-sanitarie proprio nel momento in cui la nostra città - con la Notte Bianca e la finale mondiale del Freestyle di calcio - è sotto i riflettori dell’Italia e del Mondo. Per questo – al di là delle chiacchiere e delle dichiarazioni di facciata – mi auguro che il problema possa trovare una reale soluzione e non solo sulla carta: i problemi si risolvono di petto, andando a verificare di persona la situazione - così come faccio io quotidianamente per cercare di dare le migliori risposte possibili ai miei concittadini - e non stando dietro ad una scrivania. Conosco bene la politica della sinistra: solo tante belle parole, ma noi abbiamo bisogno di fatti. Ce lo chiedono i cittadini. A loro dobbiamo dare risposte certe e concrete. La verità, dunque, è che l’emergenza rifiuti verrà risolta – almeno temporaneamente – con ogni probabilità solo nelle prime ore della giornata di domani quando il primo camion potrà andare a scaricare nell’impianto di Cdr. Voglio ringraziare il personale dell’Axa e dell’Ecotecnica che trascorrerà la notte all’interno dei propri mezzi in attesa che domattina vengano aperti i cancelli dell’impianto di Cavallino. Hanno dimostrato grande senso di responsabilità e sensibilità e amore verso la loro città”.