ROMA. La Cisl chiedera' all'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, la conferma degli investimenti previsti da Fabbrica Italia. Lo ha detto il segretario generale del sindacato, Raffaele Bonanni a Radio Anch'io precisando che ''la questione che la Cisl porra' all'ad di Fiat e' molto semplice e riguarda la conferma degli investimenti previsti da Fabbrica Italia''.
''Capiamo - ha spiegato Bonanni - che in una restrizione di mercato chiunque restringe i propri disegni di espansione'', ma - ha aggiunto - a Marchionne la Cisl vuole chiedere: ''tu mantieni la tua parola passando cioe' da seicentomila a 1,4 milioni di vetture prodotte l'anno una volta che il mercato sara' ripartito'', come prevedeva Fabbrica Italia.
In merito alla convocazione di un incontro con il sindacato da parte del ministro del Lavoro, Elsa Fornero, Bonanni ha affermato che ''e' meglio discutere che non discutere''.
''Capiamo - ha spiegato Bonanni - che in una restrizione di mercato chiunque restringe i propri disegni di espansione'', ma - ha aggiunto - a Marchionne la Cisl vuole chiedere: ''tu mantieni la tua parola passando cioe' da seicentomila a 1,4 milioni di vetture prodotte l'anno una volta che il mercato sara' ripartito'', come prevedeva Fabbrica Italia.
In merito alla convocazione di un incontro con il sindacato da parte del ministro del Lavoro, Elsa Fornero, Bonanni ha affermato che ''e' meglio discutere che non discutere''.
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