ROMA. "Il fatto che non sia un dramma, non vuol dire che ne abbiamo bisogno". Cosi' Vittorio Grilli ha commentato le affermazioni di Mario Monti su un'eventuale richiesta di aiuti europei da parte dell'Italia, che, a parere del presidente del Consiglio, "non sarebbe un dramma". Il ministro dell'economia ha quindi ribadito quanto gia' sostenuto ieri e cioe' che l'Italia non ha "assolutamente bisogno" di ricorrere al piano salva-spread approntato dalla Bce"."Visto che sono strumenti creati a livello europeo", ha aggiunto Grilli, a margine dell'workshop Ambrosetti, cio' che ha sostenuto Monti "vuol dire che non e' un dramma che ci siano". "Un conto e' fare una valutazione del fatto che sono strumenti importanti e che non c'e' mai un dramma se uno uno utilizza strumenti di questo tipo - ha proseguito - altro conto e' se l'Italia, in questo momento, ne avesse bisogno". "Il fatto che l'Italia ora non ne abbia bisogno non e' una contraddizione rispetto a dire che usare quegli strumenti non e' un dramma", ha aggiunto.
"Il nostro ragionamento - ha affermato - e' che oggi il nostro stato della finanza pubblica, bilancio in pareggio dall'anno prossimo in termini strutturali, fa si' che, dal punto di vista delle esigenze della finanza pubblica, non ci sia assolutamente bisogno di ricorrere a questi strumenti". "E' chiaro - ha concluso - che, in un contesto di mercati tranquilli e normalizzati, non abbiamo nessun problema ad accedere ai mercati senza aiuti".
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