I ministri incontrano gli studenti scampati alla strage

ROMA. Una ''punta di diamante'' per una citta' che ''vuole un futuro diverso''. Cosi' il ministro per la Cooperazione, Riccardi, ha definito gli studenti della scuola Morvillo, tra cui le 5 ragazze rimaste ferite nell'attentato del 19 maggio, in visita a Roma. Gli studenti sono stati ricevuti da Riccardi e dal ministro dell'Istruzione, Profumo.

+ Riccardi a studenti: siete punta di diamante rinascita città
+ Gli studenti: torniamo a scuola con cuore pieno di speranza
+ Consales: da Monti parole speranzose

"Temevamo di perdere il Paese, avevo paura che quel criminale fosse in grado di distruggere la sua istituzione piu' importante, la scuola, ma poi, ascoltandovi, a Brindisi, ho capito che rappresentavate la forza del Paese che si sarebbe ribellato". Lo dice il ministro dell'Istruzione Francesco Profumo, giungendo a sorpresa all'incontro con i ragazzi dell'istituto Giorgi e Morvillo-Falcone di Brindisi organizzato oggi dal ministro per la Cooperazione e Integrazione Andrea Riccardi.

"Ricordo ancora quel giorno - ricorda Profumo - quando mi e' giunta la telefonata, e' stato uno shock". "In molti - aggiunge - avevamo il timore che la societa' perdesse fiducia nell'istituzione che rappresenta per prima la democrazia e che alcuni, magari i piu' deboli, abbandonassero la scuola. La vostra reazione, ragazzi di Brindisi, e' stata invece eccezionale".

Dal ministro dell'Istruzione, che ha aperto l'anno scolastico in videoconferenza con l'istituto di Brindisi, arrivano anche delle rassicurazioni: "Crediamo che ci debba essere una presenza continua dello Stato in queste situazioni cosi' delicate".