Il consigliere: "Tavolo criminalità a Bari? Meglio la commissione regionale antimafia”

BARI. “La Regione Puglia, può, volendolo, lanciare un segnale concreto nell’azione di contrasto al crimine comune e organizzato che a Bari e in Puglia sta rialzando ferocemente la cresta: istituisca la Commissione Regionale Antimafia”. Lo dice in una nota il consigliere regionale di Futuro e Libertà, Euprepio Curto, che nel recente passato a lungo, e per più legislature, è stato membro della Commissione Parlamentare Antimafia.

“Se, come afferma molto opportunamente il Presidente Introna - ha poi dichiarato Curto -, è necessario che anche la Regione alzi il livello della risposta ai clan, facendo sentire la voce della legalità, è bene ribadire che il massimo organo istituzionale pugliese lo deve fare utilizzando strumenti propri, primo fra tutti la Commissione Regionale Antimafia di cui ho giàchiesto da tempo l’istituzione attraverso la presentazione di una apposita Proposta di Legge. Aggiungo pure – ha poi proseguito l’esponente politico di Futuro e Libertà – che conoscendo la non tanto marcata disponibilità di chi guida la Regione Puglia a far intestare a esponenti dell’opposizione una qualsiasi realizzazione politica, sono disponibile a ritirare la mia Proposta di Legge, a condizione che molto tempestivamente se ne adotti una omologa, stante la situazione di effettiva criticità in cui versa sul tema la Puglia. Infine – ha concluso Curto – mi permetto un altro suggerimento, ovviamente per l’uso che il Governo regionale e la sua maggioranza riterranno di farne: si preveda che l’attività della Commissione non debba incidere sulle risorse regionali. Sarebbe un bel segnale, dopo gli scioccanti scandali romani”.