TARANTO. "Ilva risponde con dati e fatti concreti alla nota di ieri dell'assessore regionale alla Qualita' dell'ambiente Lorenzo Nicastro, in merito agli interventi richiesti dal Tavolo tecnico per le prime misure per il risanamento della qualita' dell'aria del quartiere Tamburi di Taranto. Gli interventi stabiliti sono stati attuati con tempestivita' e tutte le risposte fornite anche nei successivi incontri della Commissione Aia". Lo comunica l'Ilva in una nota.
"Non vi e' nessuna posticipazione degli impegni, anzi, le procedure sono gia' operative e sono state proposte o adottate soluzioni migliorative per l'impatto ambientale rispetto agli impegni richiesti - prosegue - Quanto al presunto ritardo nella riduzione dei cumuli dei parchi, nulla di vero, la richiesta e' stata subito attuata. Nel 2011 la giacenza media e' stata di circa 2.100 Kt. Alla data del 22/09/2012 la giacenza risulta essere di 1.700 Kt".
Nella nota vengono elencati gli altri interventi che Ilva ha attuato per rispondere alle indicazioni del Tavolo tecnico: "Nei wind days, riduzione del 10% delle emissioni di B(a)P durante la cottura del coke. La riduzione ottenuta e' stata del 12% adottando una misura alternativa cosi' come previsto dalla legge regionale. Peraltro tale misura e' applicata tutti giorni e non solo nei wind days a seguito della disposizione del 7/09/2012 dei custodi giudiziari". Poi, prosegue l'azienda, "riduzione del 10% delle attivita' di ripresa dei materiali nei giorni di wind days. Ilava ridurra' del 10% (rispetto ad una giornata tipo) la quantita' totale di minerali e fossili movimentati dai parchi minerali per una durata di wind days fino a tre giorni". (
"Non vi e' nessuna posticipazione degli impegni, anzi, le procedure sono gia' operative e sono state proposte o adottate soluzioni migliorative per l'impatto ambientale rispetto agli impegni richiesti - prosegue - Quanto al presunto ritardo nella riduzione dei cumuli dei parchi, nulla di vero, la richiesta e' stata subito attuata. Nel 2011 la giacenza media e' stata di circa 2.100 Kt. Alla data del 22/09/2012 la giacenza risulta essere di 1.700 Kt".
Nella nota vengono elencati gli altri interventi che Ilva ha attuato per rispondere alle indicazioni del Tavolo tecnico: "Nei wind days, riduzione del 10% delle emissioni di B(a)P durante la cottura del coke. La riduzione ottenuta e' stata del 12% adottando una misura alternativa cosi' come previsto dalla legge regionale. Peraltro tale misura e' applicata tutti giorni e non solo nei wind days a seguito della disposizione del 7/09/2012 dei custodi giudiziari". Poi, prosegue l'azienda, "riduzione del 10% delle attivita' di ripresa dei materiali nei giorni di wind days. Ilava ridurra' del 10% (rispetto ad una giornata tipo) la quantita' totale di minerali e fossili movimentati dai parchi minerali per una durata di wind days fino a tre giorni". (