TARANTO. "Adesso per l'Ilva c'e' un accordo che prevede la possibilita' dell'azienda a continuare a lavorare e contemporaneamente impegnarsi per risanare l'impatto ambientale. Se si bloccasse una delle due scelte assisteremo a un disastro sociale distruggendo migliaia di posti di lavoro. Ora si e' davanti a un pericoloso equilibrio, continuare la produzione e risanare l'impatto ambientale". Lo afferma il segretario della Uil Luigi Angeletti intervistato per Tgcom24 sul tema della situazione dell'Ilva a Taranto.
"Se dovesse bloccarsi la produzione, -prosegue - produrremmo il peggior spot industriale per l'Italia ammettendo che in Italia non e' possibile produrre l'acciaio. E gia' ne produciamo meta' rispetto alla Germania".
"Se dovesse bloccarsi la produzione, -prosegue - produrremmo il peggior spot industriale per l'Italia ammettendo che in Italia non e' possibile produrre l'acciaio. E gia' ne produciamo meta' rispetto alla Germania".