Ilva: pm, su proposte azienda spettano a gip decisioni


TARANTO. "Allo stato attuale il provvedimento di sequestro preventivo esclude qualsiasi facolta' d'uso. Ed e' questo il provvedimento che noi dobbiamo fare eseguire. Su qualsiasi proposta dell'azienda tendente a ottenerne la modifica, sarebbe chiamato a decidere il gip". Lo ha detto il procuratore capo di Taranto, Franco Sebastio, davanti alla commissione d'inchiesta sulle Ecomafie, alla Camera, nel giorno in cui il presidente dell'Ilva, Bruno Ferrante, ha presentato il piano dell'azienda.

"Le indagini non sono ancora finite -ha aggiunto il magistrato nell'audizione aPalazzo San Macuto- il quadro delle imputazioni non e' ancora completo. E' possibile che oltre ai reati di pericolo emergano dei reati di danno".

Sebastio ha quindi ricostruito le tappe dell'inchiesta che ha portato al sequestro preventivo degli impianti, ricordando anche "le 150 denunce singole ricevute per tutta una serie di reati. Ci scrisse anche il sindaco di Taranto dicendo 'datevi da fare, qui la gente muore'".

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto