TARANTO. "Credo che la Lega tradisca oltre che un chiaro spirito secessionista e stupidamente localista, anche una scarsa cultura generale. Confonde Taranto con una chissa' quale regione del mondo sottosviluppato o immaginario". Lo ha affermato il deputato del Partito Democratico Ludovico Vico nel corso di una conferenza stampa svoltasi stamane nella sede del Partito al quartiere Tamburi del capoluogo jonico, commentando i due emendamenti presentati dalla Lega e poi respinti dalla Camera che lo stesso parlamentare tarantino ha giudicato offensivi e avversi alla comunita' tarantina.
"In questa macchietta che e' costata giorni inutili di ostruzionismo alla Camera per il Decreto per Taranto - continua - e' riuscito meglio solo Claudio Bisio nella famosa commedia 'Benvenuti a Sud'. Un successo di botteghino della scorsa stagione cinematografica che smitizza una serie di luoghi comuni che purtroppo siamo costretti a ritrovare in Parlamento".
"Ho ritenuto opportuno - aggiunge - tornare al quartiere Tamburi perche' e' quella la popolazione che piu' di altre subisce gli effetti dell'inquinamento ma anche dell'incultura nazionale" spiega Vico, supportato nell'incontro con la stampa dai capi-gruppo al Comune e alla Provincia, Azzaro e Santoro, dal segretario cittadino del PD, Scarcia, dal consigliere comunale Emanuele Di Todaro e dal presidente di Circoscrizione Egidio Di Todaro.
Gli emendamenti della Lega (presentati dall'onorevole Allasia e dall'onorevole Fedriga) prendono di mira i cittadini del quartiere Tamburi ma anche il management della Taranto Container Terminal al Porto di Taranto, "rispettivamente accusati i primi di vivere un luogo dove ci sono solo case abusive, mentre i secondi di non osservare le condizioni di sicurezza dei lavoratori e dell'ambiente e gli orari di lavoro secondo la normativa italiana ed europea. Un tentativo maldestro e raffazzonato di dipingere Taranto e le sue prospettive di sviluppo come un 'investimento' inutile e improduttivo del Paese", commenta Vico.
Da qui la replica in aula del deputato tarantino del Pd. "Sarebbe opportuno che i signori della Lega visionassero la quota Imu versata dai cittadini del quartiere Tamburi per i loro immobili di proprieta' e regolarmente accatastati - ha dichiarato Vico - cosi' come sarebbe stato opportuno informarsi su quello che accade in riva allo Jonio dove fin dal 1998 al Porto di Taranto vige un regolare contratto nazionale di lavoro per il settore trasporti. Solo il rispetto delle normative da parte dell'impresa di gestione delle attivita' portuali ha consentito inoltre l'accesso alla Cassa Integrazione Straordinaria concessa dal Ministero del Lavoro", conclude.
"In questa macchietta che e' costata giorni inutili di ostruzionismo alla Camera per il Decreto per Taranto - continua - e' riuscito meglio solo Claudio Bisio nella famosa commedia 'Benvenuti a Sud'. Un successo di botteghino della scorsa stagione cinematografica che smitizza una serie di luoghi comuni che purtroppo siamo costretti a ritrovare in Parlamento".
"Ho ritenuto opportuno - aggiunge - tornare al quartiere Tamburi perche' e' quella la popolazione che piu' di altre subisce gli effetti dell'inquinamento ma anche dell'incultura nazionale" spiega Vico, supportato nell'incontro con la stampa dai capi-gruppo al Comune e alla Provincia, Azzaro e Santoro, dal segretario cittadino del PD, Scarcia, dal consigliere comunale Emanuele Di Todaro e dal presidente di Circoscrizione Egidio Di Todaro.
Gli emendamenti della Lega (presentati dall'onorevole Allasia e dall'onorevole Fedriga) prendono di mira i cittadini del quartiere Tamburi ma anche il management della Taranto Container Terminal al Porto di Taranto, "rispettivamente accusati i primi di vivere un luogo dove ci sono solo case abusive, mentre i secondi di non osservare le condizioni di sicurezza dei lavoratori e dell'ambiente e gli orari di lavoro secondo la normativa italiana ed europea. Un tentativo maldestro e raffazzonato di dipingere Taranto e le sue prospettive di sviluppo come un 'investimento' inutile e improduttivo del Paese", commenta Vico.
Da qui la replica in aula del deputato tarantino del Pd. "Sarebbe opportuno che i signori della Lega visionassero la quota Imu versata dai cittadini del quartiere Tamburi per i loro immobili di proprieta' e regolarmente accatastati - ha dichiarato Vico - cosi' come sarebbe stato opportuno informarsi su quello che accade in riva allo Jonio dove fin dal 1998 al Porto di Taranto vige un regolare contratto nazionale di lavoro per il settore trasporti. Solo il rispetto delle normative da parte dell'impresa di gestione delle attivita' portuali ha consentito inoltre l'accesso alla Cassa Integrazione Straordinaria concessa dal Ministero del Lavoro", conclude.