ROMA. Sono 200 mila i pensionati che dovranno restituire la quattordicesima indebitamente percepita nel 2009: tanti sono gli errori riscontrati nelle autodichiarazioni presentate in quel periodo. A confermare le indiscrezioni dei giorni scorsi e' stato il presidente dell'Inps, Antonio Mastrapasqua, intervenuto questa mattina al programma "Prima di tutto" su Rai Radio 1.
"La quattordicesima e' una bella iniziativa - ha detto Mastrapasqua - ma non puo' percepirla chi non ne ha diritto. Duecentomila persone hanno presentato dichiarazioni sbagliate: noi possiamo verificarle solo quando l'Agenzia delle Entrate rende disponibili i loro redditi per poi poter incrociare i dati. Per questo l'accertamento viene fatto quando questa somma e' gia' stata versata. I pensionati che hanno indebitamente percepito la quattordicesima - ha concluso Mastrapasqua - dovranno restituirla. L'Inps si incontrera' con i rappresentanti delle categorie per trovare il modo migliore di effettuare le trattenute cercando di salvaguardare le fasce piu' deboli".
"La quattordicesima e' una bella iniziativa - ha detto Mastrapasqua - ma non puo' percepirla chi non ne ha diritto. Duecentomila persone hanno presentato dichiarazioni sbagliate: noi possiamo verificarle solo quando l'Agenzia delle Entrate rende disponibili i loro redditi per poi poter incrociare i dati. Per questo l'accertamento viene fatto quando questa somma e' gia' stata versata. I pensionati che hanno indebitamente percepito la quattordicesima - ha concluso Mastrapasqua - dovranno restituirla. L'Inps si incontrera' con i rappresentanti delle categorie per trovare il modo migliore di effettuare le trattenute cercando di salvaguardare le fasce piu' deboli".