BARI.
Lunedì 10 settembre (ore 18.30 - ingresso gratuito) alla Feltrinelli di Bari si terrà uno showcase di presentazione di Complice, esordio discografico della cantante ostunese Silvia Anglani. Il cd, pubblicato da Controvento by Dodicilune e distribuito da Ird è promosso con il sostegno di Puglia Sounds – P.O. FESR Puglia 2007-2013 Asse IV. Nel corso della serata la cantante proporrà alcuni brani contenuti nel disco affiancata dal sassofonista statunitense Michael Rosen e da Gianni Iorio (bandoneon), Giuseppe Magagnino (pianoforte) e Pierluigi Balducci (basso). Il giornalista Nicola Gaeta introdurrà e dialogherà con la cantante, con i musicisti e con l'autore dei brani Gabriele Rampino della genesi e della realizzazione del disco.
Talento cristallino, capace di attraversare le strade del pop, del jazz, del soul, Silvia Anglani ha una voce trasparente, incisiva e profonda, con un timbro caldo che riesce ad arricchire di pathos e originalità qualsiasi repertorio. L'incontro tra un’interprete così personale e una produzione artistica accurata e di grande qualità rappresenta un altro importante passo in avanti per l’etichetta Dodicilune, che con la nuova serie Controvento si conferma fra le più vivaci label del panorama discografico italiano e internazionale. Con la direzione artistica, la musica e i testi di Gabriele Rampino - produttore e compositore salentino, autore delle colonne sonore di molti film di Edoardo Winspeare - il progetto rappresenta il felice incontro di esperienze differenti intrecciate sul terreno della qualità artistica e tecnica. “Complice” è un innovativo progetto tutto pugliese con un ampio respiro internazionale, grazie anche alla presenza di un sassofonista di rango come l’americano Michael Rosen.
La voce di grande personalità di Silvia Anglani, graffiante e sensuale, "niente affatto postmoderna, vagamente retrò", le consente di interpretare con padronanza e intensità un repertorio vario, che si muove nei territori musicali più diversi. Echi di tango, ballad, melodie antiche, soul jazz e ritmiche cutting edge, torch songs, musica raffinata ma di alta fruibilità , con un occhio al soundesign e alle ultime tendenze dell'elettronica. Un songbook di preziosi inediti con una chicca, "Conversazione", un brano di Mina del 1967 in una nuova smagliante versione.
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Cultura e Spettacoli