BARI. Settembre all’insegna dell’accoglienza e dell’accessibilità : così Open Days 2012 fa della differenza un punto di forza, promuovendo e sostenendo la piena fruibilità del patrimonio culturale pugliese su tutto il territorio. E’ in questa ottica che, nell’ambito delle visite guidate di cui ogni sabato, fino al 30 settembre, il turista può usufruire in maniera assolutamente gratuita grazie al progetto messo in campo dall’Assessorato al Turismo della Regione Puglia, con il supporto del suo braccio operativo, Pugliapromozione, si muove la collaborazione con il Mibac e la direzione regionale della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici.Non è un caso, infatti, se il Castello Svevo di Bari – lo ha fatto sabato scorso e l’esperienza si ripeterà il prossimo 15 settembre – propone visite guidate specifiche per non udenti, registrando un successo inedito, specialmente per un periodo di bassa stagione. Due i turni previsti: uno alle 20, l’altro alle 22. Informazioni e prenotazioni presso il Castello Svevo, gli uffici Iat o al numero verde 800 174 555 - LU/SA dalle 15h alle 20h ITA – ENG e all’indirizzo info@pugliaopendays.com. Oppure, ancora, collegandosi al sito www.opendays.viaggiareinpuglia.it, da cui è possibile scaricare programma e mappe settoriali relative alle attività di Open Days e attingere tutte le informazioni necessarie.
L’iniziativa relativa alle visite guidate per sordomuti, nello specifico curata direttamente dalla Sovrintendenza e fortemente sostenuta sia dal direttore regionale, l’architetto Buonomo che dal direttore del Castello Svevo, Annamaria Lorusso, punta a diventare un appuntamento fisso, ma anche ad allargare la fruibilità delle visite guidate ai non vedenti. Si tratta, infatti, di un progetto in itinere che potrebbe rientrare nella prosecuzione di Open Days e in Discovering Puglia, che rappresenta il filo rosso della continuità progettuale della Regione Puglia e di Pugliapromozione rivolta all’accoglienza, alla valorizzazione dell’eccellenza nella sua fruibilità a vantaggio di tutti da ottobre a giugno. Per una Puglia aperta per ferie tutto l’anno.
Con Open Days 2012, insomma, l’inaccessibilità è diventata accessibilità sostenibile, patrimonio collettivo, bene comune, per tutta l’estate. Per la prima volta, infatti, grazie ad una convenzione stipulata da Pugliapromozione con l’Ente nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordi, il viaggiatore ha potuto usufruire su richiesta, nell’ambito dei tour e delle visite guidate cui era interessato, di un interprete LIS, la lingua dei segni.
“Non si può parlare di qualità dell’accoglienza senza creare le condizioni per consentire a tutti la piena fruizione del nostro territorio e l’accesso ai luoghi ed alle informazioni di interesse turistico”, dichiara l’assessore regionale al Turismo, Silvia Godelli.
Il direttore generale di Pugliapromozione, Giancarlo Piccirillo sottolinea come “abbattendo le barriere architettoniche e assicurando servizi specifici per le persone con diverse abilità , potranno cadere anche quelle barriere culturali che alimentano meccanismi, atteggiamenti e comportamenti umani e sociali che producono e codificano l’esclusione sociale”.
Una scelta etica, ma anche un’opportunità per operatori e turisti, colta in pieno per esempio anche da Deafbook, il primo social network italiano per le persone sorde.
