Refezione scolastica a basso impatto ambientale: Losito presenta le novità del servizio

L'assessore Fabio Losito
BARI. Partirà lunedì 1 ottobre il servizio di refezione scolastica rivolto alle scuole d’infanzia comunali e statali, primarie e secondarie di 1° grado della Città di Bari. Le novità rilevanti, tra cui un progetto sperimentale adottato dal 14° Circolo didattico “Re David”, sono state presentate questa mattina in conferenza stampa, a Palazzo di Città, dall’assessore alle Politiche educative e giovanili Fabio Losito, dal direttore amministrativo della ditta fornitrice del servizio Ladisa Ristorazione S.p.A. Floriana Ladisa - intervenuta con alcuni collaboratori - dalla direttrice scolastica del 14° Circolo didattico “Re David” Eufemia Scionti e dai rappresentanti del comitato dei genitori del Circolo, alla presenza dei dirigenti scolastici. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è fornire un servizio di qualità ai bambini prestando un’attenzione particolare alla salvaguardia dell’ambiente: per questo gli alunni berranno l’acqua pubblica erogata dall’Aqp. Questa scelta eviterà la distribuzione e la dispersione di circa 800.000 bottigliette in plastica. Saranno inoltre sostituiti gradualmente bicchieri e posate ‘usa e getta’ con prodotti in melammina e in acciaio. Gli alunni riceveranno anche un contenitore in materiale facilmente lavabile, dove riporre e conservare cucchiai e forchette in modo da poterle utilizzare quotidianamente.

La ditta Ladisa garantirà comunque un quantitativo di posate di riserva in caso di emergenza. “Quest’anno confermiamo una scelta educativa e politica ben precisa - ha dichiarato l’assessore Losito - ovvero rendere un servizio di alta qualità salvaguardando l’ambiente. Praticare le linee di indirizzo dettate dall’Unione europea, come stiamo facendo, significa rappresentare un modello di sostenibilità positivo. Il nostro interesse, dall’uso dell’acqua pubblica all’impiego di materiale non inquinante, è quello di sensibilizzare i più piccoli su temi molto rilevanti per il benessere della collettività. Ma per raggiungere il nostro obiettivo è fondamentale la collaborazione di tutti, a partire dai genitori degli studenti, così come è accaduto nel Circolo Re David”. Quest’anno infatti nel 14° Circolo didattico partirà un progetto sperimentale e innovativo del servizio di refezione, promosso proprio dal comitato dei genitori e che prevede la somministrazione di prodotti locali a “chilometro zero” e l’utilizzo di tutte le suppellettili in ceramica.

“Questa sperimentazione - ha concluso Losito - si pone l’ambizioso traguardo di realizzare una mensa a bassissimo impatto ambientale. L’augurio è che la sperimentazione dia un esito positivo in modo da poterla estendere in tutte le scuole in tempi ragionevoli. Per quanto riguarda la cucina infine, saranno confermati i menu speciali per i celiaci e per coloro che per scelta religiosa rappresentano particolari esigenze.

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