BARI. Via libera dalla I commissione consiliare, presieduta da Arcangelo Sannicandro (Sel) al ddl sulla ricostruzione post sisma 2002 nell’area della provincia di Foggia. Il provvedimento è stato approvato all’unanimità , con alcuni emendamenti presentati dall’assessore alla Protezione civile Fabiano Amati ed alcuni subemendamenti di Rocco Palese (PdL).
Il ddl conferma ai Comuni la titolarità nell’attuazione delle attività già poste in essere per la realizzazione dei piani di ricostruzione post sisma sulla base dei finanziamenti assegnati dal Commissario delegato. Per la prosecuzione di queste attività gli stessi Comuni si avvalgono, dall’1 ottobre 2012 al 31 dicembre 2012, di personale esterno specificatamente contrattualizzato a tempo determinato, nel limite di spesa e nel numero di contratti in essere al 30 aprile 2012. Questo personale esterno potrà essere utilizzato anche da due o più comuni convenzionati tra loro.
Ferma rimanendo la sorveglianza e il controllo sull’attuazione dei piani di ricostruzione da parte del Servizio Lavori pubblici della Regione, viene previste la possibilità , in caso di necessità , di avvalersi del personale già impiegato presso la Struttura commissariale “al fine di garantire il raccordo e le continuità con la precedente gestione”. Il ddl prevede uno stanziamento di 250 mila euro per la copertura dei relativi oneri finanziari. Il provvedimento sarà esaminato nel corso della sedute del Consiglio regionale del 18 e 19 settembre prossimi, essendo state raccolte le cinque firme necessarie per tale adempimento.
A seguire la I commissione ha licenziato all’unanimità l’altro ddl all’ordine del giorno in materia di semplificazione e coordinamento amministrativo in materia paesaggistica.
Il ddl conferma ai Comuni la titolarità nell’attuazione delle attività già poste in essere per la realizzazione dei piani di ricostruzione post sisma sulla base dei finanziamenti assegnati dal Commissario delegato. Per la prosecuzione di queste attività gli stessi Comuni si avvalgono, dall’1 ottobre 2012 al 31 dicembre 2012, di personale esterno specificatamente contrattualizzato a tempo determinato, nel limite di spesa e nel numero di contratti in essere al 30 aprile 2012. Questo personale esterno potrà essere utilizzato anche da due o più comuni convenzionati tra loro.
Ferma rimanendo la sorveglianza e il controllo sull’attuazione dei piani di ricostruzione da parte del Servizio Lavori pubblici della Regione, viene previste la possibilità , in caso di necessità , di avvalersi del personale già impiegato presso la Struttura commissariale “al fine di garantire il raccordo e le continuità con la precedente gestione”. Il ddl prevede uno stanziamento di 250 mila euro per la copertura dei relativi oneri finanziari. Il provvedimento sarà esaminato nel corso della sedute del Consiglio regionale del 18 e 19 settembre prossimi, essendo state raccolte le cinque firme necessarie per tale adempimento.
A seguire la I commissione ha licenziato all’unanimità l’altro ddl all’ordine del giorno in materia di semplificazione e coordinamento amministrativo in materia paesaggistica.