SAN SEVERO(FG). Al via in città l'operazione “Calore pulito e sicuro” che prevede il controllo periodico degli impianti termici presenti sul territorio comunale al fine di promuovere maggiore tutela per l'ambiente e prevenire i rischi per la sicurezza pubblica provenienti da impianti usurati dal tempo. In questi giorni, infatti, presso l'Ufficio Energia del Comune di San Severo in via Martiri di Cefalonia, sono disponibili i modelli prestampati e prepagati G oppure F per la manutenzione annuale degli impianti termici.
I moduli dovranno pervenire compilati all'ufficio servizio controllo impianti termici del Comune di San Severo, entro il 31 Ottobre.
“I controlli da effettuare entro il prossimo mese di Ottobre sulle caldaie dei sanseveresi - spiega Matteo Fontanello, presidente della Pegaso Multiservice che gestisce il servizio -, hanno l’obiettivo di aumentare la sicurezza dei cittadini attraverso il regolare controllo degli impianti termici, contenere i consumi energetici e ridurre l'inquinamento atmosferico. Una caldaia non a norma, come si sa, produce sprechi e quindi più consumo per l'utente. Un impianto trascurato, produce maggiore inquinamento nell'ambiente cittadino e rappresenta un rischio non solo per i proprietari, ma anche per interi stabili condominiali”. Tutela dell’ambiente, risparmio energetico e sicurezza sono, dunque, gli obiettivi che l’iniziativa si prefigge di raggiungere in città . “L’utente dell’impianto che non invierà entro il 31 Ottobre il rapporto di controllo tecnico (modello G o F) e che ha ricevuto l’avviso di ispezione da parte dell’ufficio preposto – spiegano dagli uffici comunali -, sarà obbligato a far effettuare le operazioni di controllo e manutenzione al proprio impianto ad un operatore della manutenzione abilitato, a partire dal 1° novembre al 31 gennaio dell’anno successivo, previo ritiro del rapporto di controllo tecnico pre-pagato presso l’Ufficio Energia. Il costo del modello è di 62 euro per un impianto di potenza inferiore a 35 kW (modello G) e di 120 euro per un impianto-centrale di potenza uguale o superiore a 35 kW (modello F). In caso di inadempienza, a carico dell’utente contravventore sarà somministrata la sanzione amministrativa di importo non inferiore a 500 euro e non superiore a 3 mila euro”. “Invitiamo, pertanto, gli utenti – conclude il presidente Fontanello – a mettersi in regola senza aspettare gli ultimi giorni per non incorrere nel pagamento della tariffa piena e dell'eventuale sanzione”.
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