SAN SEVERO(FG). Si è incatenato ai piedi di palazzo Celestini il 41enne sanseverese Giuseppe Rossetti, ennesima vittima della disoccupazione. L'uomo, che per quattro anni ha lavorato presso l'azienda che gestisce il servizio di raccolta differenziata in città dopo che l'azienda ha deciso di non rinnovargli il contratto si è appellato ora all'amministrazione comunale per uscire dal tunnel di disperazione dove sono piombati lui e la sua famiglia. “Sono un padre di famiglia – spiega Giuseppe -, ho due figli e una casa da portare avanti. Come faccio senza il mio lavoro? La perdita del lavoro è stato per me un fulmine a ciel sereno, perché altri miei colleghi, che erano nelle mie stessa situazione sono stati confermati, mentre io no? Quello che chiedo è solo un lavoro per continuare a mettere il piatto a tavola ai miei figli, per permettere di avere un tetto sulla testa e nient'altro”.
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