Spending review: trasferiti 12,6 milioni al comune di Bari

BARI. In merito all’annunciato trasferimento di 12,6 milioni di euro da parte della Regione Puglia al Comune di Bari, l’assessore al Bilancio Gianni Giannini dichiara quanto segue:
“Il Governo, nell’emanazione delle norme sulla spending review, aveva stabilito l’attribuzione di 800 milioni di euro alle Regioni affinché fossero distribuiti ai Comuni al fine di agevolare il pagamento dei corrispettivi inevasi alle imprese.

Alla Regione Puglia è toccata la somma di 71 milioni di euro. Il Comune di Bari, prima della pausa estiva, aveva inoltrato richiesta di assegnazione di un importo di 40 milioni di euro proprio per far fronte a una serie di impegni e pagamenti e per ottenere un allentamento, sia pur temporaneo, delle norme sul patto di stabilità. Ovviamente il finanziamento poteva essere richiesto e ottenuto solo dai Comuni che nel 2011 avevano rispettato i vincoli del suddetto patto di stabilità e questo evidenzia l’oculatezza dell’Amministrazione comunale nel co
ntrollo del rispetto dei vincoli normativi sulla contabilità degli enti locali.

Il patto di stabilità, incentivato dallo Stato, si differenzia dal patto regionalizzato - verticale e orizzontale - in quanto i Comuni non dovranno restituire le somme spalmandole negli anni successivi, ma avranno soltanto l’obbligo della rendicontazione. Queste risorse, che ovviamente non compensano i tagli operati ai trasferimenti (l’ultimo pari a 9 milioni e 700mila euro da aggiungere ai precedenti tagli), rappresentano, comunque, una boccata d’ossigeno che permetterà ai Comuni di far fronte alle numerose richieste di pagamento delle imprese creditrici, che versano in condizioni di grave difficoltà.

Tuttavia è necessario continuare ad insistere affinché il Governo attui misure di allentamento della ‘gogna’ del patto di stabilità che, così come strutturato, strozza le Amministrazioni comunali, soffoca le imprese e mette in ginocchio l’economia. È necessario riattivare i circuiti del sistema locale per consentire la crescita e lo sviluppo, ma per far questo sono necessari provvedimenti strutturali e non di natura temporanea.
L’Amministrazione comunale, pertanto, dalla prossima settimana potrà riprendere ad eseguire i pagamenti, la cui sospensione era stata imposta dall’ineludibilità del rispetto del patto di stabilità”.

Esprime soddisfazione anche l’assessore ai Lavori pubblici Marco Lacarra che, sotto pressione da settimane, potrà alleviare le difficoltà delle imprese e riavviare i cantieri che si erano bloccati.

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