ROMA. Slitta dal primo gennaio 2013 al primo gennaio 2014 l'obbligo per i commercianti e i professionisti di accettare i pagamenti elettronici. E' quanto prevede l'ultima bozza del dl Sviluppo, consultata dall'Adnkronos, nella quale non viene indicato il limite all'utilizzo dei contanti che prima era fissato a 50 euro.
''A decorrere dal primo gennaio 2014, i soggetti che effettuano l'attivita' di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali -si legge nella bozza-, sono tenuti ad accettare pagamenti effettuati attraverso carte di debito".
"Con uno o piu' decreti del ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, sentita la Banca d'Italia, vengono disciplinati gli eventuali importi minimi, le modalita' e i termini, anche in relazione ai soggetti interessati, di attuazione della disposizione di cui al comma precedente. Con i medesimi decreti puo' essere disposta l'estensione degli obblighi anche a strumenti di pagamento con tecnologie mobili''.
''A decorrere dal primo gennaio 2014, i soggetti che effettuano l'attivita' di vendita di prodotti e di prestazione di servizi, anche professionali -si legge nella bozza-, sono tenuti ad accettare pagamenti effettuati attraverso carte di debito".
"Con uno o piu' decreti del ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, sentita la Banca d'Italia, vengono disciplinati gli eventuali importi minimi, le modalita' e i termini, anche in relazione ai soggetti interessati, di attuazione della disposizione di cui al comma precedente. Con i medesimi decreti puo' essere disposta l'estensione degli obblighi anche a strumenti di pagamento con tecnologie mobili''.
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