"Ti brucio la casa": ricatta nipote per eredità, ai domiciliari 82enne foggiano

Monte Sant'Angelo, Foggia
FOGGIA. Un pensionato di 82 anni e' stato arrestato a Monte Sant'Angelo, nel Foggiano, per 'atti persecutori' dalla polizia in esecuzione di un' ordinanza di custodia cautelare ai 'domiciliari'. La vittima e' una nipote dell'uomo che un anno fa lo aveva denunciato.

Dalle indagini e' emerso che l'anziano nutriva un profondo sentimento di astio nei confronti della nipote, a causa dell'eredita' di suo fratello, padre della vittima, in relazione ad un locale commerciale e un appartamento. Cosi' l'82enne avrebbe minacciato piu' volte la nipote e i suoi familiari, manifestando l'intenzione di dar fuoco allo stabile oggetto del contendere, aggiungendo "di non aver nulla da perdere attesa l'eta' di 82 anni" e promettendo alla nipote che "presto andra' a far compagnia al padre al cimitero".

Nel 2010 la donna aveva gia' presentato un atto di diffida nei confronti dello zio, invitandolo ad astenersi dal compiere atti molesti nei suoi confronti, comprensivi anche di esternazioni molto personali ed infamanti su di lei.

Al termine delle indagini il gip del tribunale di Foggia Domenico Zeno ha emesso l'ordinanza di custodia cautelare che ha accolto le richieste del sostituto procuratore Giuseppina Gravina.

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