Una Sagra a suon di Rock: a Sammichele di Bari, on stage i "Rezophonic"

di Michele Tedesco SAMMICHELE DI BARI.
“Controtendenza” è la parola con cui verrà ricordata la quarantaseiesima edizione della “Sagra della Zampina” di Sammichele di Bari. Da sempre appuntamento imperdibile fissato per l’ ultimo week end di settembre non solo nelle agende delle buone forchette, la Sagra negli anni ha consolidato la propria fama sia per la bontà e la qualità dei prodotti locali, sia perché promossa a palcoscenico d’ elezione per artisti di grande richiamo. Basti pensare che, negli anni, ad animare e a riempire spesso anche ben oltre il dovuto la piazza principale del piccolo borgo del sud est barese, ci hanno pensato nomi del calibro di Zucchero, Al Bano, Mango, Fausto Leali, Maurizio Vandelli, Michele Zarrillo, Neffa, Ron, Gianluca Grignani, Riccardo Fogli, fino a Marco Carta, acclamatissimo protagonista dell’ ultima edizione. La Sagra “2012”, fissata per il prossimo week end (29-30 settembre) romperà per alcuni versi con il passato, non tanto negli intenti promozionali dei prodotti e del territorio, quanto per l’ affiancamento a questi di un fine benefico. A salire sul palco, nella serata di domenica, saranno i Rezophonic. Due album, “Rezophonic” e “Rezophonic 2”, da cui sono stati tratti sette singoli per il collettivo che accoglie la creme degli esponenti della scena musicale “alternativa” italiana. Stef Burns (Chitarrista per Vasco Rossi), dj Jad (Articolo 31), Caparezza, Roy Paci, Roberta Sammarelli (Verdena), Giuliano Sangiorgi (Negramaro), Andy Fumagalli (Bluvertigo), Omar Pedrini (Timoria), Pau (Negrita), Francesco Sarcina (Le Vibrazioni), Pino Scotto, Saturnino Celani (Bassista per Jovanotti) e Madaski (Africa Unite), sono solo alcuni degli artisti che hanno preso parte all’ idea di Mario Riso (autore, batterista e co-founder del canale satellitare “Rock TV”), di rendere la musica strumento ideale per il bene dei meno fortunati. “Offrire da bere a chi ha veramente sete”: questo è lo scopo di Rezophonic che, sostenendo il progetto idrico di AMREF (African Medical and Research Foundation) con il patrocinio della Fondazione Pubblicità e Progresso, ha già permesso la costruzione di 135 pozzi 14 cisterne e 3 scuole nella regione del Kajiado (Africa Orientale), ai confini tra Kenia e Tanzania. Un risultato che, ovviamente, non è un traguardo, ma solo uno step nella mission targata “Rezophonic”: molto ancora c’è da fare e il contributo dei rockers italiani è sempre costante e concreto. In programma, sempre a scopo benefico, alle 16.30 di domenica, anche una partita di calcio “Rezophonic”- giornalisti italiani. La serata del sabato verrà illuminata dalla comicità dei vercellesi della Banda Osiris: 30 anni di carriera e un’ infinità di “chicche” musical-teatrali, tra cui le sigle di “Caterpillar” (Rai Radio 2) e “Catersport”, oltre a numerose collaborazioni con artisti quali: Fiorello, Tiziano Scarpa e Frankie Hi-NRG. Anche per quest’ anno, sarà difficile resistere alla Sagra della Zampina.