BARI. “La sospensione del primario ginecologo facente funzione di Manduria, al di là di quel che è concretamente accaduto nei due episodi contestati che comunque hanno avuto, per le pazienti interessate, un lieto fine che non può non essere considerato, conferma ancora- se pur ce ne fosse bisogno- quanto sia imprudente la decisione di privare di un punto-nascita efficiente una vastissima area territoriale molto mal collegata con i presìdi sopravvissuti. Una scelta non a caso contestata non soltanto dalle comunità coinvolte e dalle istituzioni locali, ma anche da osservatori qualificati super partes, come il Tribunale del Malato.
Dopo l’odissea della partoriente manduriese sballottolata per 4 ospedali prima di trovare finalmente accoglienza, un’altra vicenda amara ripropone la necessità di una rivisitazione di quella scelta sempre più documentatamente sbagliata. Sperando di non dover mai a che fare con conseguenze meno liete”.
Così il Consigliere Regionale PDL di Taranto Pietro Lospinuso.
Dopo l’odissea della partoriente manduriese sballottolata per 4 ospedali prima di trovare finalmente accoglienza, un’altra vicenda amara ripropone la necessità di una rivisitazione di quella scelta sempre più documentatamente sbagliata. Sperando di non dover mai a che fare con conseguenze meno liete”.
Così il Consigliere Regionale PDL di Taranto Pietro Lospinuso.