"126 euro per parcheggio sosta aeroporto di Bari": interrogazione di Buccoliero

BARI. La disavventura di un utente, costretto a pagare 126,00 euro di parcheggio (18 euro per sette giorni di sosta) all’interno dell’aeroporto Bari Palese, ha spinto il consigliere della Regione Puglia e presidente di “Moderati e Popolari”, Antonio Buccoliero, a presentare un’interrogazione urgente a risposta scritta all’assessore regionale ai trasporti Guglielmo Minervini, per comprendere come mai all’interno di un aeroporto di strategica importanza per l’intera regione non sia prevista un’area per la lunga sosta.

“Si tratta di una denuncia grave – sostiene Buccoliero – dal momento che l’utente, che ha allegato anche la copia dello scontrino rilasciato dalla macchinetta per il pagamento automatico del parcheggio, aveva chiesto specificatamente indicazioni per il parcheggio lunga sosta. Era, pertanto, convinto, di aver lasciato l’auto in un parcheggio con tariffa adeguata all’intera giornata di sosta. Credo sia importante - conclude Buccoliero - che un aeroporto come quello di Bari Palese sia in grado di fornire servizi adeguati, che vadano incontro alle esigenze dei viaggiatori, dal momento che a viaggiare in aereo non sono solo i vacanzieri, ma anche coloro che devono spostarsi per ragioni di salute o di lavoro”. Di seguito il testo dell’interrogazione.

“Premesso che: da sempre la Puglia, ponte del Mediterraneo, si pone come regione strategica per i collegamenti nazionali ed internazionali; Il capoluogo barese e il suo aeroporto rappresentano un fondamentale punto di riferimento per chi, per vacanza, per salute o per lavoro, intende puntare su collegamenti veloci e puntuali; Il successo di un aeroporto è dato anche dai servizi che è in grado di offrire, con puntualità e professionalità, semplificando la vita dei tanti viaggiatori che, ogni giorno e per 365 giorni all’anno, transitano al suo interno; La possibilità di parcheggiare l’auto in parcheggi custoditi e con lunga sosta rappresenta uno dei servizi fondamentali di un aeroporto. Considerato che lo scorso 29 settembre, un utente, di ritorno da un viaggio di sette giorni, recatosi alla macchinetta per effettuare il pagamento automatico della sosta, si è visto recapitare uno scontrino di 126, 00 euro (18 euro al giorno per sette giorni, come si evince dallo scontrino allegato).

Il malcapitato si era preoccupato, il giorno della partenza (22/09/12), di chiedere precise informazioni per l’area parcheggio lunga sosta, venendo indirizzato dal personale in servizio alla sbarra di entrata/uscita dall’area aeroportuale verso il parcheggio multipiano. Dopo aver esposto le sue perplessità al personale Apcoa, la ditta che gestisce i parcheggi dell’aeroporto di Bari – Palese, l’utente si è sentito rispondere che se può permettersi un viaggio in aereo, allora può permettersi anche di pagare il parcheggio.

Non esistono solo i viaggi di piacere, ma anche i viaggi per ragioni di salute o di lavoro, che possono richiedere lunghe settimane di assenza. Accanto al danno economico si aggiunge anche la beffa per un trattamento ai limiti della buona educazione e del rispetto umano.

L’interrogante si rivolge all’assessore ai Trasporti per sapere: se la Regione Puglia intenda intraprendere un percorso teso a verificare l’esattezza della denuncia effettuata da un utente, intervenendo presso la direzione S.e.a.p. (società esercizio aeroporti Puglia), affinché si possa assicurare un servizio parcheggio all’interno dell’aeroporto di Bari – Palese, prevedendo, laddove non vi fosse, un’area destinata alla lunga sosta, che assicuri tariffe contenute; se non creda di voler verificare l’adeguatezza dei collegamenti navetta dalle stazioni capoluogo di Brindisi e Bari agli aeroporti e viceversa”./

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