"Attento con i banchieri", Bersani e Vendola mettono in guardia Renzi

Matteo Renzi
ROMA. "Ne abbiamo avuto abbastanza delle proposte e delle slide in pillole della finanza. Abbiamo già dato. Consiglio molta molta cautela". A riferirlo il leader del Pd, Pierluigi Bersani, replicando ai cronisti in merito agli incontri che il suo competitor alle primarie Matteo Renzi sta avendo con banchieri e uomini della finanza. "Non sono d'accordo a prendere per buone le ricette rimasticate che ci hanno propinato alcuni centri della finanza internazionale" ha continuato Bersani.

"Non parlo per polemica: io non appoggio quella nomenclatura, non entro nella guerra di successione nel Pd ma non si è mai visto un innovatore, un rivoluzionario che piace ai poteri forti e riesce a non pestare i calli a banchieri e finanzieri": così Nichi Vendola sul sindaco di Firenze, a margine della Conferenza delle Regioni. "Non si è mai visto un innovatore che viene guardato con simpatia da tutti quei mondi che avrebbero dobuto assumersi quelle responsabilità rispetto alla crisi che hanno prodotto. Ho l'impressione - prosegue Nichi Vendola - che l'estetica dell'innovatore non ci consente di parlare dei contenuti, cioé di cosa significa cambiare l'Italia, che forse significa tagliare gli artigli a quei poteri forti che oggi applaudono Matteo Renzi".