di Redazione.
Choc a Manhattan, dove una baby sitter ha ucciso i due bambini che stava curando e poi ha tentato di togliersi la vita. Ora la donna Yoselyn Ortega, 50 anni, è ricoverata in condizione critiche e accusata di duplice omicidio. A fare la tragica scoperta Marina Krim, la madre trentottenne, che era uscita per portare l'altra figlia di tre anni in piscina. Tornata a casa la donna ha trovato tutte le luci spente e si è insospettita. Dopo aver fatto il giro di tutta la casa ha trovato i piccoli, Leo di due anno e Lucia di sei, accoltellati con un coltello da cucina nella vasca da bagno. La babysitter giaceva vicino alla vasca, con accanto a sé un coltello insanguinato e una ferita da taglio alla gola. Sconvolta la madre avrebbe cominciato a urlare: «Aiutatemi, aiutatemi, i bambini».
Il padre, Kevin Krim, responsabile dei contenuti digitali della Cnbc, che era in viaggio di lavoro, è stato raggiunto dalla polizia al suo rientro in aeroporto e condotto in ospedale.
La lussuosa casa si trova nell'Upper West Side, uno dei quartieri più belli della città, ad appena un isolato da Central Park, vicino al museo di Storia naturale e al Lincoln Center for the Performing Arts. Secondo quanto riferisce il commissario di polizia Raymond Kelly, i Krim erano così vicini alla tata da aver trascorso una vacanza con la famiglia di lei nella Repubblica Dominicana. «Abbiamo trascorso gli ultimi 9 giorni nella Repubblica Dominicana a casa di Josie», aveva scritto Marina Krim nel suo blog il 28 febbraio.
Dopo l'arrivo della polizia, la madre dei bambini è rimasta nella hall dell'edificio, urlando in modo isterico e abbracciando il figlio sopravvissuto che era uscito con lei. La famiglia si era trasferita a New York da San Francisco negli ultimi anni. Il padre aveva assunto il ruolo alla Cnbc dopo aver lavorato per Bloomberg. La madre, invece, ha un blog di cucina e ha insegnato in corsi d'arte per bambini.
«Sono molto orgoglioso del fatto che i bambini giochino insieme», aveva scritto recentemente sul suo blog. «Penso sempre alle cose divertenti da fare in casa».
La tata viene descritta dai vicini come una donna molto tranquilla e affettuosa con i bambini.
«È terribile. Mi sento male solo a pensarci, ha detto Jill Pace, 27 anni, che vive nella zona. «Non riesco nemmeno a guardare l'edificio. C'è da chiedersi cosa passa per la mente di qualcuno di fare una cosa orribile».
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