BARI. Il Consigliere regionale PdL, Lucio Tarquinio ha diffuso la seguente nota:
“Abbiamo perso il conto dei mesi da quando due soldati italiani, peraltro pugliesi, sono stati sequestrati in un ‘Paese amico’ per avere, su territorio italiano quale è una nave battente il Tricolore, compiuto il dovere per il quale erano lì a nome nostro. Tanto tempo è passato tra un rinvio ed un traccheggiamento delle autorità di quel Paese che quasi ci siamo dimenticati di quei due ragazzi. I nastri gialli, che per qualche giorno avevano simboleggiato la nostra solidarietà nei loro confronti ed il nostro sdegno per come sulla loro pelle si umiliava il nostro Paese, sono scomparsi senza che siano tornati, quasi ci fossimo rassegnati a questa inqualificabile prigionia e non volessimo altro che dimenticarla.
+ Ferrari gareggerà con bandiera marina in Gp India
Qualcuno ci spieghi a cosa serva la tanto conclamata ‘immagine internazionale’ del nostro Premier e del suo Governo di miracolati, se non riesce nemmeno a pretendere dagli organismi internazionali di cui, non senza pesanti oneri a carico degli Italiani, facciamo parte che muovano un dito a sostegno della nostra dignità di Nazione.
E non sarebbe male nemmeno sapere se e quali iniziative abbiano assunto il nostro Governatore ed il suo Governo per pretendere la restituzione alla loro Terra ed alle loro famiglie di due valorosi cittadini pugliesi.
Sull’argomento proporrò al prossimo Consiglio una mozione che conterrà, oltre ad una forte pressione sul Governo nazionale e su tutte le nostre rappresentanze istituzionali, un appello alla mobilitazione di tutto il Popolo pugliese”.
“Abbiamo perso il conto dei mesi da quando due soldati italiani, peraltro pugliesi, sono stati sequestrati in un ‘Paese amico’ per avere, su territorio italiano quale è una nave battente il Tricolore, compiuto il dovere per il quale erano lì a nome nostro. Tanto tempo è passato tra un rinvio ed un traccheggiamento delle autorità di quel Paese che quasi ci siamo dimenticati di quei due ragazzi. I nastri gialli, che per qualche giorno avevano simboleggiato la nostra solidarietà nei loro confronti ed il nostro sdegno per come sulla loro pelle si umiliava il nostro Paese, sono scomparsi senza che siano tornati, quasi ci fossimo rassegnati a questa inqualificabile prigionia e non volessimo altro che dimenticarla.
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Qualcuno ci spieghi a cosa serva la tanto conclamata ‘immagine internazionale’ del nostro Premier e del suo Governo di miracolati, se non riesce nemmeno a pretendere dagli organismi internazionali di cui, non senza pesanti oneri a carico degli Italiani, facciamo parte che muovano un dito a sostegno della nostra dignità di Nazione.
E non sarebbe male nemmeno sapere se e quali iniziative abbiano assunto il nostro Governatore ed il suo Governo per pretendere la restituzione alla loro Terra ed alle loro famiglie di due valorosi cittadini pugliesi.
Sull’argomento proporrò al prossimo Consiglio una mozione che conterrà, oltre ad una forte pressione sul Governo nazionale e su tutte le nostre rappresentanze istituzionali, un appello alla mobilitazione di tutto il Popolo pugliese”.
Abbiamo un governo vergognoso.
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