BARI. “Spiace che, dopo quasi tre anni di permanenza in Giunta, l’assessore Dentamaro non abbia ancora acquisito quanto prevede il Regolamento interno del Consiglio regionale per lo svolgimento delle Commissioni: senza numero legale, i Presidenti delle Commissioni, non possono neanche aprire le sedute. Nella fattispecie oggi la settima Commissione, convocata per le ore 10, alle 10.45 riscontrava la presenza solo di 7 componenti su 16, peraltro quasi tutti dell’opposizione. Nel far notare all’assessore che l’onere di garantire il numero legale spetta alla maggioranza e non certo a noi dell’opposizione, sottolineo anche che i ritardi sulla Legge relativa alle Comunità Montane, che peraltro abbiamo già approvato in Commissione, sono da attribuirsi tutti alla disattenzione del Governo regionale che solo in data odierna ha fornito una ‘discutibile soluzione’ per la copertura finanziaria. Quindi è l’assessore Dentamaro che deve spiegare ai 54 dipendenti delle Comunità Montane com’è che fino ad oggi il Governo regionale non è stato di in grado formulare un Disegno di Legge rispettoso di quanto previsto dalle normative vigenti. Le responsabilità quindi sono da dividersi tra il Governo regionale per i ritardi e la maggioranza per la mancanza stamattina del numero legale in Commissione. Per non perdere ulteriore tempo prezioso, colgo l’occasione per invitare l’assessore Dentamaro a prepararsi su come rispondere ad un emendamento depositato in Commissione da un consigliere della sua maggioranza e che, di fatto, rimette in discussione parti importanti della Legge”.
Lo dichiara il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese, rispondendo alle dichiarazioni dell’assessore Dentamaro.
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