In un'interrogazione urgente al presidente della Regione, Nichi Vendola e all'assessore alle politiche della salute, Ettore Attolini chiederò il perché non sia stato trovato tempestivamente un sostituto affinché il servizio, fondamentale a tutela della salute dei cittadini del San Paolo, non venisse interrotto. Una soluzione possibile, dal momento che questa mattina un impiegato è stato spostato al Direzionale, con una settimana di ritardo, è lo sportello finalmente riaperto.
Il Cup in questione si trova in posizione strategica rispetto ad un'area della città di Bari che conta circa 50mila residenti, ed è uno degli sportelli di prenotazione per prestazioni specialistiche tra i più affollati anche perché si trova nella stessa struttura che al primo piano ospita una delle ‘rare’ Case della Salute della Puglia. Tra gli utenti, quindi, sono moltissimi gli anziani cui la Asl di Bari ha ‘regalato’ senza motivo apparente una settimana di passione, che – quando si ha a che fare con le patologie più varie – diventa vera e propria sofferenza”.
A riferirlo in una nota il Consigliere regionale e vice capogruppo PdL, Massimo Cassano.
