Ddl anticorruzione: Severino, entro mercoledì testo in Aula

ROMA. "C'è l'impegno di tutti a definire l'esame del ddl anti-corruzione entro martedì nelle Commissioni per farlo poi approdare mercoledì in Aula". Lo ha detto il guardasigilli Paola Severino al termine della seduta delle Commissioni Affari Costituzionali e Giustizia del Senato che stnano esaminando congiuntamente il provvedimento. Nel corso della seduta Severino ha depositato tre emendamenti che considera "un giusto punto di equilibrio" e che hanno raccolto "ampia soddisfazione da parte di tutti". Il ministro della Giustizia ha appena depositato al Senato 3 emendamenti al ddl anticorruzione. Si tratta di modifiche all'articolo 18, sul fuori ruolo dei magistrati, al traffico di influenze e alla corruzione tra privati.

LE PROPOSTE SUI MAGISTRATI - La Severino propone di estendere il limite della durata del collocamento fuori ruolo dei magistrati a 10 anni, anche continuativi. Senza che questo pregiudichi l'avanzata in carriera della sua originaria attività. Questo limite dei 10 anni si applica anche agli incarichi già conferiti alla data di entrata in vigore della legge. Chi avesse già superato il periodo massimo di permanenza fuori ruolo, dovrà tornare, entro sei mesi, a fare il magistrato. Il limite dei 10 anni non si applicherà, invece, a chi ricopre cariche elettive, o svolge il suo mandato presso gli organi di autogoverno, organi costituzionali come la Presidenza della Repubblica e le Camere o ha in carichi presso istituzioni europee, organismi internazionali, e anche rappresentanze diplomatiche. (ANSA)