Fini domani a Bari alla Fiera del Levante

BARI. Grande attesa a Bari per l’arrivo di Gianfranco Fini. Il presidente della Camera e leader di Futuro e Libertà per l’Italia sarà nel capoluogo pugliese domani, 06 ottobre, per un incontro dal titolo emblematico: “Abbiamo indicato la strada, FINIamo l’opera”.
L’appuntamento è fissato per le ore 17.00 nella Sala Tridente della Fiera del Levante.

Fini incontrerà i giornalisti, poco prima dell’inizio della manifestazione, in una conferenza stampa che si terrà nella sala Triggiani del centro polifunzionale della Fiera del Levante, alle ore 16.30.

Interverranno il vice presidente nazionale di Fli, on. Italo Bocchino, il coordinatore regionale di FLI Puglia, on. Francesco Divella e il vice, nonché coordinatore del partito in provincia di Bari, Giammarco Surico. Con loro tutti i responsabili provinciali di Fli,
“Dopo la partecipatissima manifestazione dei Mille per l’Italia tenutasi ad Arezzo”, affermano Divella e Surico, “la Puglia si candida ancora una volta a dare un pieno e sostanziale contributo alla costruzione di un programma innovativo per la regione, il capoluogo e il Paese sulla strada tracciata da Fini. Una strada che preveda come necessaria una concreta continuità dell’azione di rigore inaugurata dal governo Monti, coniugata alla crescita e alla sussidiarietà e che contrapponga a populismo, antieuropeismo, tentazioni restauratrici, demagogia e promesse al servizio della propaganda,  il linguaggio della verità, il valore dell’etica della responsabilità e un credibile progetto riformatore”.

“A malcostume e corruzione ormai palesemente diffusi nei diversi livelli del sistema delle autonomie occorre rispondere con una offensiva che non sia semplicemente di carattere repressivo, ma che punti a correggere quelle falle nel sistema legislativo e nell’architettura dello Stato che ne consentono la moltiplicazione restituendo efficienza e rigore all’intero sistema”, continuano gli esponenti di Fli Puglia, “ma non solo. Occorre ridare dignità e contenuto alla politica, oggi percepita dai cittadini più come sistema di potere al servizio degli interessi di pochi che come luogo attraverso cui operare scelte a favore della comunità. Per questo Futuro e Libertà ha scelto di ripartire dalle persone, dai territori, dai problemi reali e dalla elaborazione di proposte costruttive per governare i cambiamenti che pure ci impone una società in divenire e a cui dobbiamo guardare con senso di responsabilità e competenza. Essere preparati, responsabili, onesti: questa è la buona politica di Futuro e Libertà”.