Il presidente Luigi Marasco |
Tanti gli argomenti di discussione e approfondimento trattati nella tre giorni dai direttori dei 17 Centri Ustione d’Italia. Per l’occasione si sono tenuti anche corsi precongressuali sulla riabilitazione degli esiti da ustione, rivolti ai fisioterapisti, e sul trattamento rianimatorio specifico sui pazienti gravemente ustionati, riservato ai medici ed infermieri dei Centri Ustioni.
In particolare, la prima sessione di lavori è stata aperta con una tavola rotonda dedicata al tema “La necrectomia precoce: procedure, tecniche, coperture”; proseguito con la discussione su “Le complicanze del grande ustionato”; per poi passare a “Il trattamento del dolore nell’ustionato” e concludere la prima giornata con l’analisi relativa a “L’atteggiamento nel trattamento delle ustioni nei bambini”. Ogni argomento trattato era corredato di valutazioni relative a diversi casi clinici.
Il Congresso è stato aperto nella seconda giornata con la tavola rotonda su: “Innovazioni nel campo della bioingegneria: artifici di copertura”, si è successivamente parlato di “Ustioni del volto e collo: trattamento degli esiti” e ancora di “nutrizione clinica”, per concludere con l’assemblea dei soci Siust del 2012.
Il terzo e ultimo giorno di lavori ha avuto avvio con la “Sessione interattiva (Mediterranean Council for Burns and Fire Disasters)”, seguita dalla tavola rotonda conclusiva ”I diversi aspetti della riabilitazione psico-fisica del paziente grande ustionato”.
Daniele Martini