TARANTO. L'avvocato Nicola Russo, a nome del Comitato Taranto Futura, ha intenzione di impugnare la nuova autorizzazione integrata ambientale per l'Ilva, di cui nei giorni scorsi si e' conclusa la procedura istruttoria da parte della commissione ministeriale Ippc incaricata del riesame della precedente Aia rilasciata ad agosto dell'anno scorso.
Nei prossimi giorni la bozza sara' ratificata dalla conferenza dei servizi fissata per il 18 ottobre, quindi il ministro emettera' il decreto. E' prevedibile che il contenuto rimanga quello della bozza diffusa dallo stesso ministro l'altro ieri sera.
"La nuova Aia - spiega l'avvocato Russo - contiene un riferimento alla recente legge regionale sulla valutazione del danno sanitario che a sua volta richiama norme nazionali abrogate due anni fa. Sono norme che riguardano le conseguenze sanitarie dello spolverio dei parchi minerali", aggiunge. E cioe' la diffusione delle polveri nell'atmosfera che poi e' uno dei temi piu' scottanti relativi all'inquinamento provocato dall'azienda siderurgica.
COMITATO DONNE: NUOVE AZIONI LEGALI AIA - Nuove azioni legali in vista contro l'Ilva. Il Comitato ambientalista 'Donne per Taranto' annuncia che "dal giorno stesso della firma per l'Aia" intraprenderà "azioni legali nei confronti di coloro che hanno sottoscritto un'autorizzazione prescindendo da elementi troppo importanti", a cominciare dal "mancato inserimento dei Dati dello Studio Sentieri". Riferendosi all'Aia per l'Ilva di Taranto, la portavoce del Comitato, Rosella Balestra, fa presente che "si sta rilasciando un'Aia prescindendo da un'emergenza sanitaria gravissima''.
Nei prossimi giorni la bozza sara' ratificata dalla conferenza dei servizi fissata per il 18 ottobre, quindi il ministro emettera' il decreto. E' prevedibile che il contenuto rimanga quello della bozza diffusa dallo stesso ministro l'altro ieri sera.
"La nuova Aia - spiega l'avvocato Russo - contiene un riferimento alla recente legge regionale sulla valutazione del danno sanitario che a sua volta richiama norme nazionali abrogate due anni fa. Sono norme che riguardano le conseguenze sanitarie dello spolverio dei parchi minerali", aggiunge. E cioe' la diffusione delle polveri nell'atmosfera che poi e' uno dei temi piu' scottanti relativi all'inquinamento provocato dall'azienda siderurgica.
COMITATO DONNE: NUOVE AZIONI LEGALI AIA - Nuove azioni legali in vista contro l'Ilva. Il Comitato ambientalista 'Donne per Taranto' annuncia che "dal giorno stesso della firma per l'Aia" intraprenderà "azioni legali nei confronti di coloro che hanno sottoscritto un'autorizzazione prescindendo da elementi troppo importanti", a cominciare dal "mancato inserimento dei Dati dello Studio Sentieri". Riferendosi all'Aia per l'Ilva di Taranto, la portavoce del Comitato, Rosella Balestra, fa presente che "si sta rilasciando un'Aia prescindendo da un'emergenza sanitaria gravissima''.