BARI. Oggi la giunta regionale della Puglia ha approvato una delibera che fa propri gli elementi tecnici del documento prodotto dal comitato istruttore della Commissione ministeriale Ippc-Aia (autorizzazione integrata ambientale) per l'Ilva di Taranto, e contiene anche le prescrizioni che la delegazione regionale rappresentera' in sede di conferenza di servizi che si terra' giovedi' 18 ottobre a Roma.
In particolare viene codificata la necessita' che nella eventuale nuova Aia siano inserite le misure contenute nel piano di intervento per il risanamento della qualita' dell'aria del quartiere Tamburi di Taranto e le indicazioni delle Bat conclusion 2012 (migliori tecnologie disponibili) e che, infine, siano assorbite le valutazioni ambientali e sanitarie contenute nella perizia chimica ed epidemiologica disposta dalla magistratura di Taranto.
"La maggiore novita' deliberata dalla giunta Regionale - si scrive in una nota - consiste nella richiesta di inserire come prescrizione l'esame delle risultanze della prima valutazione del danno sanitario in corso di redazione e che, in caso di criticita' rilevate, il Ministero dell'Ambiente si faccia carico di riesaminare l'Aia alla luce dei dati emersi".
Infine, tra le altre prescrizioni, degne di nota ci sono ancora "la volonta' della Regione di dar seguito alla richiesta, da piu' parti giunta, di rendere di evidenza pubblica i dati sui monitoraggi effettuati, a beneficio di tutte le istituzioni deputate alla tutela della salute pubblica oltre che dei cittadini interessati e la volonta' di istituzionalizzare, attraverso un gruppo di controllo formalmente costituito, il monitoraggio sullo stato dell'arte relativamente all'ottemperanza da parte dell'Azienda delle prescrizioni contenute nell'eventuale Aia perche' sia rispettato il crono-programma stabilito in sede di conferenza dei servizi. Inoltre la giunta ha delegato, per la Conferenza di Servizi convocata presso il Ministero dell'Ambiente l'assessore Lorenzo Nicastro, Antonello Antonicelli direttore d'Area politiche ambientali, Giuseppe Tedeschi dirigente dell'ufficio Rischio Industriale e Roberto Giua direttore dell'Unita' operativa semplice Aria di Arpa Puglia.
In particolare viene codificata la necessita' che nella eventuale nuova Aia siano inserite le misure contenute nel piano di intervento per il risanamento della qualita' dell'aria del quartiere Tamburi di Taranto e le indicazioni delle Bat conclusion 2012 (migliori tecnologie disponibili) e che, infine, siano assorbite le valutazioni ambientali e sanitarie contenute nella perizia chimica ed epidemiologica disposta dalla magistratura di Taranto.
"La maggiore novita' deliberata dalla giunta Regionale - si scrive in una nota - consiste nella richiesta di inserire come prescrizione l'esame delle risultanze della prima valutazione del danno sanitario in corso di redazione e che, in caso di criticita' rilevate, il Ministero dell'Ambiente si faccia carico di riesaminare l'Aia alla luce dei dati emersi".
Infine, tra le altre prescrizioni, degne di nota ci sono ancora "la volonta' della Regione di dar seguito alla richiesta, da piu' parti giunta, di rendere di evidenza pubblica i dati sui monitoraggi effettuati, a beneficio di tutte le istituzioni deputate alla tutela della salute pubblica oltre che dei cittadini interessati e la volonta' di istituzionalizzare, attraverso un gruppo di controllo formalmente costituito, il monitoraggio sullo stato dell'arte relativamente all'ottemperanza da parte dell'Azienda delle prescrizioni contenute nell'eventuale Aia perche' sia rispettato il crono-programma stabilito in sede di conferenza dei servizi. Inoltre la giunta ha delegato, per la Conferenza di Servizi convocata presso il Ministero dell'Ambiente l'assessore Lorenzo Nicastro, Antonello Antonicelli direttore d'Area politiche ambientali, Giuseppe Tedeschi dirigente dell'ufficio Rischio Industriale e Roberto Giua direttore dell'Unita' operativa semplice Aria di Arpa Puglia.