BARI. È necessario che l’impianto entri in funzione per le molteplici finalità che può perseguire, dall’approvvigionamento di acqua alla salvaguardia dell’ambiente. È quanto concordato nell’incontro tra Regione Puglia e direzione generale dell’Arif (Agenzia Regionale per le Attività Irrigue e Forestali), convocato dall’assessore regionale alle Risorse Agroalimentari, Dario Stefáno, in seguito all’ordine del giorno presentato da Ruggiero Mennea e approvato all’unanimità il 3 agosto scorso dal Consiglio regionale della Puglia.
“L’Arif ha assunto l’impegno di stilare, subito dopo la metà di ottobre, un preventivo di spesa per il ripristino della rete irrigua di contrada Polvere, presupposto necessario per l’entrata in esercizio dell’impianto di affinamento”, ha riferito Mennea, consigliere regionale del Partito Democratico, al termine della riunione che si è tenuta ieri mattina presso la sala riunioni dell’Assessorato regionale alle Risorse Agroalimentari. “L’Arif, inoltre, sempre entro il mese di ottobre, dovrà calcolare il fabbisogno di acqua della zona di riferimento. Successivamente la conferenza sarà aperta all’Acquedotto Pugliese e al Consorzio di bonifica per tutte le valutazioni e gli approfondimenti del caso, con lo scopo di stabilire l’entrata in funzione dell’impianto”.
“Si tratta di un ulteriore passo avanti in un iter che si sta rivelando molto lungo ma che vogliamo portare a termine a tutti i costi”, ha sottolineato Mennea. “L’impianto di affinamento ha una grande importanza strategica sia per l’agricoltura, visto che metterebbe a disposizione degli operatori acqua opportunamente depurata per irrigare i campi, sia per la riduzione dell’inquinamento e un’efficace pianificazione di sviluppo turistico, poiché le acque reflue non sarebbero più scaricate in mare. Resterò vigile sulla vicenda, come faccio ormai da tempo”, conclude l’esponente democratico, “intanto non posso che ringraziare l’assessore Stefáno e il direttore dell’Area di sviluppo rurale della Regione Puglia, Gabriele Papa Pagliardini, per aver dato seguito con celerità al mio ordine del giorno”.
A riferirlo in una nota il consigliere regionale Ruggiero Mennea.
“L’Arif ha assunto l’impegno di stilare, subito dopo la metà di ottobre, un preventivo di spesa per il ripristino della rete irrigua di contrada Polvere, presupposto necessario per l’entrata in esercizio dell’impianto di affinamento”, ha riferito Mennea, consigliere regionale del Partito Democratico, al termine della riunione che si è tenuta ieri mattina presso la sala riunioni dell’Assessorato regionale alle Risorse Agroalimentari. “L’Arif, inoltre, sempre entro il mese di ottobre, dovrà calcolare il fabbisogno di acqua della zona di riferimento. Successivamente la conferenza sarà aperta all’Acquedotto Pugliese e al Consorzio di bonifica per tutte le valutazioni e gli approfondimenti del caso, con lo scopo di stabilire l’entrata in funzione dell’impianto”.
“Si tratta di un ulteriore passo avanti in un iter che si sta rivelando molto lungo ma che vogliamo portare a termine a tutti i costi”, ha sottolineato Mennea. “L’impianto di affinamento ha una grande importanza strategica sia per l’agricoltura, visto che metterebbe a disposizione degli operatori acqua opportunamente depurata per irrigare i campi, sia per la riduzione dell’inquinamento e un’efficace pianificazione di sviluppo turistico, poiché le acque reflue non sarebbero più scaricate in mare. Resterò vigile sulla vicenda, come faccio ormai da tempo”, conclude l’esponente democratico, “intanto non posso che ringraziare l’assessore Stefáno e il direttore dell’Area di sviluppo rurale della Regione Puglia, Gabriele Papa Pagliardini, per aver dato seguito con celerità al mio ordine del giorno”.
A riferirlo in una nota il consigliere regionale Ruggiero Mennea.