BARI. “La “spending review” ha bloccato ogni possibilità di rinnovo di consulenze mega-galattiche ad opera di Enti pubblici.
Ciò non può non valere anche –per esempio- per l’ASI di Bari, dove ci risultano in vigore contratti con esterni e pluri-pensionati. Ciò peraltro non ha impedito lo stato di degrado in cui versa l’area che tale Ente gestisce; che le imprese fuggano altrove e che un nutrito gruppo di Consiglieri Regionali di entrambe le coalizioni abbia ritenuto di dover presentare un duro ordine del giorno di censura.
Su questo e su ogni altro caso analogo, ove dovesse rivelarsi necessario a seguito di rinnovi, proroghe o quant’altro, non esiteremmo ad informare la Corte dei Conti”.
A riferirlo il Consigliere Regionale PDL Pietro Iurlaro.
