LECCE. E’ stata una telefonata smistata attraverso l’Ufficio Ambiente del Comune ad avviare l’intervento di salvataggio da parte del Corpo delle Guardie Ecozoofile di una civetta in difficoltà scoperta dagli alunni dell’Istituto Comprensivo Stomeo Zimbalo di Lecce.
Il piccolo rapace, ieri mattina, era rimasto intrappolato nelle condutture del sistema di riscaldamento di un’aula. Il direttore del Parco di Rauccio, Fernando Bonocuore, appresa la notizia, ha disposto l’intervento immediato degli operatori Anpana impegnati, in quel momento, come ogni mattina, nel loro servizio di vigilanza sul Parco Naturale Regionale Bosco e Paludi di Rauccio.
Le Guardie Ecozoofile, facenti capo all’Assessorato alle Politiche Ambientali di Andrea Guido, dopo aver recuperato il piccolo rapace, insieme alle maestre, hanno reso partecipi tutti i bambini dell'inaspettato ospite presente nella loro scuola. Per i bambini vedere un cucciolo di civetta dal vivo è stata un'esperienza unica ed emozionante. Una bambina ha dato addirittura un nome al rapace, chiamandolo "Franco".
Subito dopo le Guardie Ecozoofile (il Comandante Giuseppe Albanese e il presidente Primula Meo, insieme all'operatore Salvatore Russo) hanno tentato di ridare la libertà alla civetta portandola al Parco di Rauccio e librandola in volo, ma purtroppo il piccolo rapace non è riuscito a spiccare il volo in quanto, trovandosi da un po' di giorni nella scuola e non avendo potuto cibarsi adeguatamente, era molto debilitato. Per questo motivo, la civetta è stata condotta al Cras di Calimera per ricevere tutte le cure del caso, essere rifocillata e rimessa in libertà .
“La civetta – ha commentato l’assessore Andrea Guido - è una specie sedentaria e i suoi eventuali spostamenti sono principalmente dovuti alla pressione negativa dell’uomo che altera e distrugge gli habitat. E’ stata senza dubbio una bella esperienza per i giovani studenti della Scuola Media Statale Zimbalo, ma non posso esimermi da osservazioni di questo genere. Voglio esprimere in ogni caso la mia soddisfazione per la repentinità e precisione con cui sono state condotte le operazioni dagli organi del mio Assessorato”.
Il piccolo rapace, ieri mattina, era rimasto intrappolato nelle condutture del sistema di riscaldamento di un’aula. Il direttore del Parco di Rauccio, Fernando Bonocuore, appresa la notizia, ha disposto l’intervento immediato degli operatori Anpana impegnati, in quel momento, come ogni mattina, nel loro servizio di vigilanza sul Parco Naturale Regionale Bosco e Paludi di Rauccio.
Le Guardie Ecozoofile, facenti capo all’Assessorato alle Politiche Ambientali di Andrea Guido, dopo aver recuperato il piccolo rapace, insieme alle maestre, hanno reso partecipi tutti i bambini dell'inaspettato ospite presente nella loro scuola. Per i bambini vedere un cucciolo di civetta dal vivo è stata un'esperienza unica ed emozionante. Una bambina ha dato addirittura un nome al rapace, chiamandolo "Franco".
Subito dopo le Guardie Ecozoofile (il Comandante Giuseppe Albanese e il presidente Primula Meo, insieme all'operatore Salvatore Russo) hanno tentato di ridare la libertà alla civetta portandola al Parco di Rauccio e librandola in volo, ma purtroppo il piccolo rapace non è riuscito a spiccare il volo in quanto, trovandosi da un po' di giorni nella scuola e non avendo potuto cibarsi adeguatamente, era molto debilitato. Per questo motivo, la civetta è stata condotta al Cras di Calimera per ricevere tutte le cure del caso, essere rifocillata e rimessa in libertà .
“La civetta – ha commentato l’assessore Andrea Guido - è una specie sedentaria e i suoi eventuali spostamenti sono principalmente dovuti alla pressione negativa dell’uomo che altera e distrugge gli habitat. E’ stata senza dubbio una bella esperienza per i giovani studenti della Scuola Media Statale Zimbalo, ma non posso esimermi da osservazioni di questo genere. Voglio esprimere in ogni caso la mia soddisfazione per la repentinità e precisione con cui sono state condotte le operazioni dagli organi del mio Assessorato”.