Legge stabilita': "Puglia sforerà patto"

Il governatore pugliese Nichi Vendola
BARI. La Regione Puglia ha deciso di sforare il patto di stabilità per cofinanziare la spesa comunitaria e per immettere nel sistema economico pugliese risorse complessive per 500 milioni di euro. Lo ha annunciato il governatore, Nichi Vendola, illustrando ai giornalisti una delibera di giunta.

E' - ha detto - "un atto d'amore nei confronti della Puglia" e di "lotta politica contro il governo Monti, contro le ricette monetariste che stanno spingendo l'Europa verso una bufera recessiva".

"Cosi' si mette in ginocchio il sistema pubblico e privato di welfare". E' il commento dell'assessore al Welfare della Regione Puglia, Elena Gentile, sulle scelte effettuate dal governo centrale nella legge di stabilita'. "La norma che porta l'aumento dell'Iva per le cooperative sociali dal 4 al 10% - commenta - avra' gravissime conseguenze sui territori a proposito della norma inserita nella Legge appena approvata in consiglio dei ministri.

"Come denuncia la Commissione politiche sociali delle Regioni - sottolinea Gentile - ci sara' un incremento del costo dei servizi gestiti dal privato sociale del 6%. E questo per chi come noi da anni lavora per migliorare il tessuto dei servizi e dell'infrastrutturazione sociale e sociosanitaria sul territorio e' una vera disgrazia'. L'assessore Gentile, conti alla mano, denuncia la possibilita' di stallo dei servizi in Puglia. "Negli ultimi anni - dice Gentile - abbiamo finanziato 512 nuove strutture per un investimento complessivo da parte della Regione di circa 260 milioni di euro: la sostenibilita' di queste strutture in termini gestionali e' davvero a rischio con questo nuovo provvedimento del Governo centrale che declina esclusivamente politiche di rigore e non di sviluppo".

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto