Massaggi abusivi, sequestrato centro cinese a Foggia

FOGGIA. Sui volantini illustrava le sue prodigiose tecniche orientali per guarire da varie patologie mediche come reumatismi, artriti e nevralgie: in realta' non aveva alcun titolo medico ma solo una licenza per venditore ambulante. Lo hanno scoperto i carabinieri del Nucleo dell'Ispettorato del Lavoro di Foggia, che hanno denunciato un cittadini cinese di 47 anni con l'accusa di "esercizio abusivo di una professione per la quale e' richiesta una speciale abilitazione".

I militari hanno, anche, sequestrato il presunto studio - nel centro storico di Foggia - dove l'uomo effettuava i massaggi cinesi a scopo terapeutico. Lo studio era stato realizzato in una camera di un appartamento di due stanze date in subaffitto da un altro connazionale per cento euro al mese.

Nello studio improvvisato, in pessime condizioni igienico sanitarie, i carabinieri hanno trovato materiale e macchinari per linfodrenaggi e massaggi privi del marchio della Comunita' Europea. Nel corso delle indagini e' emerso che lo straniero, regolare in Italia, non aveva alcun titolo medico o di fisioterapia: l'unica sua conoscenza sulla materia erano alcuni libri in cinese in cui veniva spiegato come effettuare massaggi.