ATENE. Alta tensione ad Atene ieri per l'arrivo del cancelliere tedesco Angela Merkel. Numerosi scontri si sono tenuti dinanzi all'ospedale Henry Dunant, che si trova davanti l'ambasciata Usa, con la polizia che ha lanciato lacrimogeni per impedire un corteo spontaneo dei dipendenti della struttura, che volevano manifestare contro la visita di Angela Merkel. I dipendenti, che non ricevono salario da 8 mesi, hanno lanciato bottiglie contro gli agenti. La tensione nella zona e' alta.
Uno gruppo di giovani con il volto coperto ha lanciato alcune bottiglie incendiarie e petardi fumogeni contro una squadra di poliziotti in tenuta anti-sommossa schierati in via Panepistimiou, nei pressi di piazza Syntagma. Gli agenti hanno caricato i manifestanti, disperdendoli.
I dimostranti hanno anche bruciato una bandiera con la svastica in piazza Syntagma, come si vede nelle immagini diffuse dai manifestanti sui social network.
"La Grecia è pronta a rispettare i suoi doveri e non chiede altri soldi". Lo ha detto Antonis Samaras ad Atene dopo l'incontro con Angela Merkel. "L'uscita della Grecia" dall'euro "non è una opzione praticabile e la visita della Merkel dimostra un sostegno reale", ha aggiunto. Il fatto che la cancelliera tedesca Angela Merkel sia oggi in Grecia "é la prova che non siamo in quell'isolamento politico vissuto negli ultimi mesi: abbiamo fatto degli errori ma abbiamo subito un isolamento che non meritavamo".
"In Germania tutto il governo ed il Parlamento hanno fiducia in quello che la Grecia può fare". Lo ha detto Angela Merkel ad atene dopo l'incontro con il premier Antonis Samaras. "Siamo partner, siamo amici. Siamo insieme nell'euro e nella Nato. E' nostro interesse comune recuperare la fiducia nella eurozona", ha spiegato la cancelliera. "La Grecia ha fatto molti passi avanti ma molto resta ancora da fare".
"Non sono una maestra di scuola e non sono qui per dare voti ma per sostenere un programma molto difficile". Lo ha detto Angela Merkel ad Atene, spiegando - dopo l'incontro con il premier Antonis Samaras - di essere in Grecia per "conoscere personalmente cosa sta facendo il governo e quale sia la situazione attuale: finora abbiamo parlato attraverso intermediari politici ma è meglio farlo direttamente, la comprensione è più semplice". "Per la Germania - ha aggiunto la cancelliera - è molto importante conoscere bene come stanno i fatti. Sono stata informata su molte cose circa i negoziati con la troika ma aspettiamo il loro rapporto perché non facciamo il loro lavoro".
Due progetti europei, con il sostegno della Germania, per un totale di 30 milioni di euro: è la misura concreta annunciata da Angela Merkel. I due progetti sono finalizzati alla costruzione dell'amministrazione e al miglioramento dell' assistenza sanitaria in Grecia, ha spiegato, sottolineando che si tratta degli esiti immediati della "stretta collaborazione" fra Grecia e Germania, che lavorano insieme per riportare Atene alla competitività .
Uno gruppo di giovani con il volto coperto ha lanciato alcune bottiglie incendiarie e petardi fumogeni contro una squadra di poliziotti in tenuta anti-sommossa schierati in via Panepistimiou, nei pressi di piazza Syntagma. Gli agenti hanno caricato i manifestanti, disperdendoli.
I dimostranti hanno anche bruciato una bandiera con la svastica in piazza Syntagma, come si vede nelle immagini diffuse dai manifestanti sui social network.
"La Grecia è pronta a rispettare i suoi doveri e non chiede altri soldi". Lo ha detto Antonis Samaras ad Atene dopo l'incontro con Angela Merkel. "L'uscita della Grecia" dall'euro "non è una opzione praticabile e la visita della Merkel dimostra un sostegno reale", ha aggiunto. Il fatto che la cancelliera tedesca Angela Merkel sia oggi in Grecia "é la prova che non siamo in quell'isolamento politico vissuto negli ultimi mesi: abbiamo fatto degli errori ma abbiamo subito un isolamento che non meritavamo".
"In Germania tutto il governo ed il Parlamento hanno fiducia in quello che la Grecia può fare". Lo ha detto Angela Merkel ad atene dopo l'incontro con il premier Antonis Samaras. "Siamo partner, siamo amici. Siamo insieme nell'euro e nella Nato. E' nostro interesse comune recuperare la fiducia nella eurozona", ha spiegato la cancelliera. "La Grecia ha fatto molti passi avanti ma molto resta ancora da fare".
"Non sono una maestra di scuola e non sono qui per dare voti ma per sostenere un programma molto difficile". Lo ha detto Angela Merkel ad Atene, spiegando - dopo l'incontro con il premier Antonis Samaras - di essere in Grecia per "conoscere personalmente cosa sta facendo il governo e quale sia la situazione attuale: finora abbiamo parlato attraverso intermediari politici ma è meglio farlo direttamente, la comprensione è più semplice". "Per la Germania - ha aggiunto la cancelliera - è molto importante conoscere bene come stanno i fatti. Sono stata informata su molte cose circa i negoziati con la troika ma aspettiamo il loro rapporto perché non facciamo il loro lavoro".
Due progetti europei, con il sostegno della Germania, per un totale di 30 milioni di euro: è la misura concreta annunciata da Angela Merkel. I due progetti sono finalizzati alla costruzione dell'amministrazione e al miglioramento dell' assistenza sanitaria in Grecia, ha spiegato, sottolineando che si tratta degli esiti immediati della "stretta collaborazione" fra Grecia e Germania, che lavorano insieme per riportare Atene alla competitività .
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