BARI. La Corte di Assise di Appello di Bari ha ridotto da 30 a 16 anni e mezzo di reclusione la pena inflitta nei confronti del 36 enne Alessandro Angelillo, imputato per l'omicidio della sua ex fidanzata Anna Costanzo, truccatrice di scena della Fondazione Petruzzelli, uccisa la notte tra il 10 e l'11 agosto 2009 nella sua casa al rione San Girolamo di Bari.
La Corte ha escluso l'aggravante della crudelta'.
Angelillo e' detenuto per il delitto dal novembre 2009.
"SENTENZA INGIUSTA" - ''Siamo irritati e disgustati nel constatare che le ingiustizie provengono proprio da chi deve far rispettare la giustizia. Scusate il nostro dissenso ma abbiamo un concetto di giustizia diverso''. I fratelli di Anna Costanzo, Francesco e Michele, commentano cosi' la sentenza di secondo grado nei confronti di Alessandro Angelillo, che ha ottenuto una riduzione di pena da 30 a 16 anni e mezzo di reclusione per l'omicidio dell'ex fidanzata, truccatrice di scena del teatro Petruzzelli.
La Corte ha escluso l'aggravante della crudelta'.
Angelillo e' detenuto per il delitto dal novembre 2009.
"SENTENZA INGIUSTA" - ''Siamo irritati e disgustati nel constatare che le ingiustizie provengono proprio da chi deve far rispettare la giustizia. Scusate il nostro dissenso ma abbiamo un concetto di giustizia diverso''. I fratelli di Anna Costanzo, Francesco e Michele, commentano cosi' la sentenza di secondo grado nei confronti di Alessandro Angelillo, che ha ottenuto una riduzione di pena da 30 a 16 anni e mezzo di reclusione per l'omicidio dell'ex fidanzata, truccatrice di scena del teatro Petruzzelli.
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