Parla Emiliano: io candidato alla Regione? Un onore

ROMA. "Ovviamente io sono inseguito da questa ipotesi, non fa benissimo essere inseguito da una candidatura in pectore mentre si sta svolgendo un altro compito: io sono il sindaco di Bari e devo fino all'ultimo fare il sindaco di Bari, possibilmente, senza distrazioni. E' anche chiaro, pero', che le responsabilita' che dovessero essermi assegnate verranno sicuramente recepite con spirito positivo, nel senso che sarebbe un onore grandissimo per me fare il presidente della Regione Puglia, pero' credo sia un po' presto per ragionarne". Cosi' il sindaco di Bari Michele Emiliano, oggi in visita al Palazzo dell'Informazione dell'Adnkronos, ha risposto a una domanda sull'ipotesi di una sua candidatura come governatore della Puglia alle prossime regionali.

"Peraltro - ha aggiunto il sindaco - e' interessante capire cosa ne pensano Vendola, D'Alema, i grandi soggetti della politica pugliese che, immagino, avranno anche delle loro idee e non e' detto che queste idee corrispondano con l'ipotesi che io sia il candidato del centrosinistra alla Regione Puglia".

Sui grandi temi e sulle priorita' della Sicilia bisogna "trovare un'intesa con il Movimento 5 stelle e prescindere invece dalle cose vecchie che in Sicilia credo siano i veri sconfitti", ha aggiunto Emiliano.

"Bisogna trovare una maggioranza in consiglio, e' chiaro che gli statuti regionali lasciano alle giunte un potere molto ampio e vasto, ma ci sono alcuni atti, tipo il bilancio, che vanno approvati dall'assemblea - ha osservato Emiliano - In questo caso e' evidente che essendo il bilancio un atto politico complesso bisogna condividerne l'approvazione con le forze politiche piu' omogenee. Io credo che, dato il risultato, non si possa prescindere dal primo partito che in Sicilia ha avuto un'affermazione straordinaria e che e' il Movimento 5 stelle". (Fonte: Adnkronos.it)