BARI. Il consigliere regionale Francesco Laddomada (LPpV) ha rilasciato la seguente dichiarazione.
“La riscoperta della rete tratturale di Puglia può rappresentare una delle vie per destagionalizzare il flusso dei turisti e nello stesso tempo implementare l’offerta turistica nell’entroterra dei tre poli del turismo pugliese, Salento, Valle d’Itria e Gargano. Ringrazio pertanto gli assessori regionali Godelli, Barbanente e Pelillo per l’attenzione dimostrata al tema dei tratturi che rappresenta un filone del comparto turistico pugliese dalle grandi potenzialità ambientali e naturalistiche. Un’attenzione che ho riscontrato anche tra la gente comune, non addetta ai lavori, come testimonia la straordinaria partecipazione ai convegni che ho organizzato a Crispiano e Martina Franca sul tema. La rete tratturale pugliese è un argomento che mi ha da subito appassionato; ho chiesto, infatti, ai fini dell’elaborazione di un testo normativo organico e completo di sentire il maggior esperto di storie dei tratturi della Puglia, il dirigente Michele Pesante; ho depositato, inoltre, un primo emendamento che cristallizza la permanenza dell’Ufficio Parco e Tratturi di Puglia a Foggia”.
“La riscoperta della rete tratturale di Puglia può rappresentare una delle vie per destagionalizzare il flusso dei turisti e nello stesso tempo implementare l’offerta turistica nell’entroterra dei tre poli del turismo pugliese, Salento, Valle d’Itria e Gargano. Ringrazio pertanto gli assessori regionali Godelli, Barbanente e Pelillo per l’attenzione dimostrata al tema dei tratturi che rappresenta un filone del comparto turistico pugliese dalle grandi potenzialità ambientali e naturalistiche. Un’attenzione che ho riscontrato anche tra la gente comune, non addetta ai lavori, come testimonia la straordinaria partecipazione ai convegni che ho organizzato a Crispiano e Martina Franca sul tema. La rete tratturale pugliese è un argomento che mi ha da subito appassionato; ho chiesto, infatti, ai fini dell’elaborazione di un testo normativo organico e completo di sentire il maggior esperto di storie dei tratturi della Puglia, il dirigente Michele Pesante; ho depositato, inoltre, un primo emendamento che cristallizza la permanenza dell’Ufficio Parco e Tratturi di Puglia a Foggia”.