SAN SEVERO(FG). Informare i cittadini sanseveresi sulle modalità e le scadenze dell'operazione “Calore pulito e sicuro” al fine di evitare le sanzioni previste dal regolamento comunale. Con questo obiettivo la Pegaso Multiservice e il Comune hanno allestito su corso Garibaldi domenica 7 Ottobre un gazebo informativo. L'operazione, che sarà ripetuta ogni domenica sino alla fine del mese, servirà a sensibilizzare i cittadini sul controllo periodico degli impianti termici presenti sul territorio comunale al fine di promuovere maggiore tutela per l'ambiente e prevenire i rischi per la sicurezza pubblica provenienti da impianti usurati dal tempo. In questi giorni, infatti, sono già disponibili presso l'Ufficio Energia del Comune di San Severo in via Martiri di Cefalonia i modelli prestampati e prepagati G oppure F per la manutenzione annuale degli impianti termici. I moduli, dovranno pervenire compilati all'ufficio servizio controllo impianti termici del Comune di San Severo entro il 31 Ottobre. “Una caldaia non a norma – spiega il presidente della Pegaso, Matteo Fontanello - produce sprechi e quindi più consumo per l'utente. Un impianto trascurato, produce maggiore inquinamento nell'ambiente cittadino e rappresenta un rischio non solo per i proprietari, ma anche per interi stabili condominiali”. Il servizio avviato negli anni scorsi dall'amministrazione comunale prevede per l’utente dell’impianto che non invierà entro il 31 Ottobre il rapporto di controllo tecnico (modello G o F) e che ha ricevuto l’avviso di ispezione da parte dell’ufficio preposto l'obbligo di far effettuare le operazioni di controllo e manutenzione al proprio impianto ad un operatore della manutenzione abilitato. In caso di inadempienza, a carico dell’utente contravventore sarà somministrata la sanzione amministrativa di importo non inferiore a 500 euro e non superiore a 3 mila euro. “Abbiamo deciso di avviare questa campagna di informazione - conclude il presidente Fontanello – al fine di invitare gli utenti a mettersi in regola senza aspettare gli ultimi giorni per non incorrere nel pagamento della tariffa piena e dell'eventuale sanzione”.
