SAN SEVERO(FG). Proseguono senza sosta le critiche degli esponenti dell'opposizione alla decisione della maggioranza targata Gianfranco Savino di aumentare l'aliquota dell'Imu sulla prima casa. A scendere in campo anche il partito socialista. “Il governo Monti – spiega il segretario cittadino, Felice Cafora - ha concesso la possibilità di aumentare le aliquote Imu per consentire ai Comuni che versano in condizioni di dissesto finanziario di autofinanziarsi e non certo per consentire ai Comuni così detti virtuosi di fare cassa”. Secondo i socialisti quindi, in città non c'era alcun bisogno di aumentare l'aliquota sulla prima casa, che in molti sono riusciti ad acquistare dopo aver affrontato notevoli sacrifici per mettere da parte i risparmi necessari e contraendo onerosi mutui con le banche. “La maggioranza guidata dal sindaco Savino – continua Cafora -, nonostante la tanto vantata virtuosità del Comune sbandierata nel recente passato, ha cavalcato l’opportunità offertagli dal governo Monti ed ha aumentato a colpi di maggioranza l’Imu sulla prima casa. Quello che proprio non si capisce è come quest’amministrazione vorrà spendere i maggiori introiti derivanti dall’aumento dell'imposta dal 4 per mille al 5 per mille”. Anche i socialisti, quindi, come dal resto dell'opposizione, hanno chiesto all'amministrazione di chiarire come saranno investite le somme derivanti dall'aumento dell'Imu e come sono stati spesi quelli già derivanti dalla prima rata.
