NEW YORK. Mancano ancora alcune ore al momento peggiore del passaggio dell'uragano Sandy su New York, ma - spiegano gli esperti - le condizioni hanno già raggiunto quelle di Irene, la tempesta che ha colpito la Grande Mela nell'agosto 2011. Il livello dell'East River continua ad aumentare pericolosamente ed è già allagato - oltre al Battery Park, la punta all'estremo sud di Manhattan - anche il Brooklyn Bridge Park, che si trova lungo il fiume all'altezza del ponte. In alcune zone il mare ha superato il 'boardwalk', la linea della passeggiata in riva al mare, e in New Jersey diverse spiagge sono completamente sommerse. Le autorità continuano a fare pressione sugli abitanti delle zone a rischio perché abbandonino le proprie case e si rechino nei rifugi allestiti in città .
"La priorità del presidente è la sicurezza degli americani che si trovano sulla strada" dell'uragano Sandy. Ed è per questo che è "essenziale essere a Washington, una delle aree più colpite, e dove la squadra del presidente monitora gli sforzi". Lo afferma il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney, spiegando la decisione di rientrare a Washington annullando il comizio in Florida oggi e quello in Wisconsin domani.
