Sandy spaventa Manhattan, chiusi tunnel e Wall Street

ROMA. Sandy ora fa davvero paura. Milioni di persone sono coinvolte dal passaggio dell'uragano forte e potente da superare in poco tempo il livello dell'uragano Irene del 2011. Il presidente Obama, nel suo discorso alla nazione, ha detto chiaro e tondo agli americani: "Ascoltate le indicazioni delle autorità, se dicono di evacuare, fatelo". L'uragano Sandy va infatti "preso seriamente". Le squadre di emergenza potrebbero impiegare anche alcuni giorni per riportare l'elettricità, se venisse a mancare. "In questi momenti dobbiamo stare uniti, tutti insieme, aiutarci a vicenda, aiutare gli amici e i vicini di casa", ha detto il presidente americano. Obama non è preoccupato dell'impatto dell'uragano Sandy sul voto: le elezioni sono la prossima settimana e la "ora la mia priorità è la sicurezza e le vite" degli americani, ha concluso.

CHIUSI TUNNEL VERSO MANHATTAN - Il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, ha annunciato che i tunnel che collegano Lower Manhattan con il New Jersey e con Brooklyn saranno chiusi alle 2 del pomeriggio per il rischio di allagamenti. Si tratta dell'Holland tunnel e del Brooklyn tunnel. Nessuna chiusura al momento per i ponti. In Connecticut invece è stata disposta la chiusura dell'autostrada a partire dall'una del pomeriggio. L'Holland tunnel è quello che collega Manhattan al New Jersey, sotto l'Hudson Rover, mentre il Brooklyn tunnel collega Brooklyn a Lower Manhattan. Resta aperto al momento il terzo ponte che collega Manhattan ala terraferma, il Queens tunnel, sotto l'East River. I ponti - ha spiegato quindi Cuomo, verranno chiusi se la velocità dei venti supererà i 96 chilometri orari.


WALL STREET RESTA CHIUSA ANCHE DOMANI - Wall Street resterà chiusa anche domani a causa dell'uragano: la borsa di New York riaprirà mercoledì, condizioni meteorologiche permettendo.