Cerano |
Per quanto riguarda poi la contaminazione dei terreni circostanti le aree industriali del brindisino, la principale fonte di inquinamento risiederebbe "non nei camini (che convogliano le emissioni verso l’alto) quanto piuttosto nei parchi minerali e nello “spolveramento” dei nastri trasportatori, da cui il carbonile si diffonderebbe più direttamente ai campi agricoli e alle zone urbane". Da qui la necessità di approfondire gli studi scientifici, per avvalorare maggiormente “la correlazione netta tra inquinamento sanitario e danno ambientale”.
Perché, come spiegato dal professor Cosimo Cardellicchio, la comunicazione e la messa in rete delle informazioni “è necessaria per completare il quadro delle conoscenze, ed è preliminare a qualsiasi progetto di risanamento”. Presente all’incontro anche il sindaco di San Pietro Vernotico, che è intervenuto per sottolineare la gravità degli effetti della presenza di industrie così altamente inquinanti nel territorio.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente Pentassuglia per il quale le audizioni costituiscono un momento di approfondimento necessario che rientra nel percorso di apertura e condivisione intrapreso dalla Commissione al fine di assolvere al meglio "al nostro ruolo di legislatori, a servizio della comunità pugliese".